Operativa entro il mese di febbraio la nuova piattaforma digitale per l’accesso dei piccoli Comuni ai fondi previsti dal PNRR e finalizzati a promuovere assunzioni a tempo determinato. Ad annunciare l’avvio della procedura e la pubblicazione delle linee guida è stata o Marcello Fiori, Capo Dipartimento della Funzione pubblica, nel corso di un recente webinar ANCI.
I Comuni con meno di 5mila abitanti dovranno trasmettere al Dipartimento le richieste di personale inerenti alle carenze di professionalità, finalizzate alla realizzazione dei progetti previsti dal PNRR e finanziate attraverso il Fondo di 30 milioni previsto ciascun anno dal 2022 al 2026.
La piattaforma digitale consentirà a tutti i Comuni aventi diritto di presentare le proprie istanze direttamente online per poi arrivare a un decreto di riparto delle risorse che vedrà il concerto dell’ANCI e della Conferenza Unificata.
Nell’ambito del reclutamento di professionisti ed esperti esterni (tramite portale inPA) per i progetti del PNRR, Fiori ha dichiarato che il Ministero è disponibile a valutare assieme all’ANCI:
un correttivo di natura normativa per valorizzare i professionisti neolaureati, o comunque giovani, e migliorare i criteri di selezione per collaborare ai progetti PNRR.
Tutto questo, attraverso incarichi libero-professionali preclusi ai dipendenti pubblici, per evitare che profili tecnici possano lasciare il proprio ente di appartenenza per lavorare su progetti.
Da lunedì 21 febbraio, inoltre, è operativo il programma per la formazione digitale di base per tutti i dipendenti pubblici. Entro l’estate, invece, partiranno le attività formative sulla transizione ecologica e il PNRR nell’ambito dell’accordo sottoscritto con il ministero dell’Università e la Conferenza dei rettori (CRUI), che consente ai dipendenti pubblici di frequentare a condizioni economiche agevolate corsi universitari e master post lauream.