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Pre-DURC online e procedura VERA: novità sul sito INPS

di Teresa Barone

7 Novembre 2024 09:05

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Procedura VeRA, simulazione e pre-DURC online sul sito INPS per anticipare situazioni di irregolarità e ottenere la Certificazione dei debiti contributivi.

Potenziata sul sito INPS la Piattaforma unica Ve.R.A., che consente al titolare o al legale rappresentante delle imprese (o ai loro intermediari) di verificare e gestire in anticipo le situazioni di irregolarità che potrebbero prefigurare una crisi d’impresa ed impattare sul DURC On Line.

Utilizzando la procedura “Ve.R.A./Simulazione DURC, anche l’intermediario dell’azienda in possesso della nuova “Delega Master” può consultare le evidenze che richiedono una regolarizzazione. In questo modo si può sapere prima se l’azienda ha delle esposizioni tali che non consentono il rilascio del DURC, offrendo più tempo per sanare la situazione ed evitare le lunghe tempistiche di legge per la regolarizzazione ordinaria.

Procedura Ve.R.A./Simulazione DURC

Nell’ambito della Piattaforma unica per la verifica e la gestione interattiva della regolarità contributiva, è dunque disponibile a pieno regime la procedura “VeRA/Simulazione DURC”. Il suo utilizzo mira a favorire una gestione proattiva della posizione contributiva aziendale, al fine di anticipare eventuali crisi d’impresa.

Vi si accede tramite il “Servizio per la verifica e gestione interattiva della regolarità contributiva” dal sito INPS ed è composta da due sezioni: Verifica regolarità (VeRA) e Simulazione DURC, rispettivamente dedicate alle esposizioni debitorie del contribuente (con i dettagli del credito contributivo e del suo stato) e alla simulazione dell’esito automatico della regolarità.

Ogni gestione è presente in entrambe le sezioni (Ve.R.A./Simulazione DURC), navigabili distintamente. Come funziona all’atto pratico? Al momento dell’interrogazione, per ciascuna gestione previdenziale, il servizio fornisce in tempo reale le esposizioni debitorie del contribuente suddivise in due sezioni:

  1. verifica regolarità (VE.R.A),
  2. simulazione DURC.

Come funziona la verifica dell e gestione della regolarità contributiva

Per quanto riguarda la funzionalità di verifica, le risultanze sono segnalate:

  • in verde le gestioni per le quali non risultano presenti evidenze;
  • in rosso le gestioni con evidenze, anche senza rilevanza contributiva;
  • in giallo le anomalie nella estrazione delle evidenze.

Tramite la Delega Master è possibile:

  • consultare le evidenze in ogni gestione;
  • attivare i processi di regolarizzazione dei debiti contributivi;
  • ricevere la notifica di “Pre-DURC” per tutte le aziende per le quali si è richiesto un DURC regolare, 30 o 15 giorni prima della scadenza della sua validità.

NB: l’attivazione della Delega Master può essere effettuata dalla piattaforma di Gestione Deleghe, nella sezione “Servizi per Aziende e Consulenti”.

A cosa serve il Pre-DURC

La funzionalità pre-DURC prevede, 30 giorni prima della scadenza del Documento di regolarità contributiva già emesso (oppure 15 giorni se impostato dal “Delegato Master”), lìinvio di una comunicazione via PEC, via email o via SMS di eventuali irregolarità prodotte nel periodo di validità della certificazione (120 giorni).

L’avviso consente di agire proattivamente per sanare l’irregolarità e scongiurare il mancato rilascio di un nuovo DURC regolare al momento della successiva richiesta.

Certificazione dei debiti contributivi

La procedura VeRA (Verifica Regolarità Aziendale) serve anche per la Certificazione dei debiti contributivi delle aziende nei confronti dell’INPS (introdotta dall’articolo 363, dlgs 14/2019), con i crediti vantati dall’INPS nei confronti del debitore a titolo di contributi e può essere richiesta:

  • dall’imprenditore commerciale e agricolo che si trovi in condizione di squilibrio patrimoniale o economico finanziario per ottenere l’accesso alla procedura di composizione negoziata (articolo 2, DL 118/2021 convertito con modificazioni dalla legge 147/2021);
  • dal debitore che chiede l’accesso a una procedura di composizione negoziata della crisi d’impresa o dell’insolvenza (articolo 39, Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza);
  • dal tribunale nell’ambito delle attività istruttorie nei procedimenti per l’apertura della liquidazione giudiziale o del concordato preventivo (articolo 42, Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza).

Per accedere al servizio basta indicare il codice fiscale del soggetto da verificare. Si utilizza quindi per il rilascio del Certificato Unico utile per l’accesso alla composizione negoziata della crisi d’impresa.

Cosa contiene la Certificazione dei debiti INPS

Il Certificato viene generato in formato PDF e trasmesso all’indirizzo PEC del richiedente entro 45 giorni a decorrere dalla data della richiesta.

  • Denominazione o ragione sociale, sede legale e codice fiscale del debitore;
  • numero identificativo e data di effettuazione della richiesta;
  • esposizioni debitorie consolidate, distinte per gestione previdenziale, numero di posizione contributiva, periodo, importo dei contributi, importo delle sanzioni civili, stato del credito.

Nel prospetto riepilogativo sono indicate le esposizioni debitorie, con il dettaglio dei crediti in fase amministrativa e di quelli affidati per il recupero agli agenti della riscossione.

La certificazione dei debiti deve essere depositata assieme all’istanza di nomina di un esperto indipendente dall’imprenditore in difficoltà, che può quindi effettuare la richiesta all’INPS del suo Certificato Unico in modalità esclusivamente telematica, secondo quanto previsto dalle norme vigenti in materia di procedura di composizione negoziata (DL 118/2021).

Tutti gli aggiornamenti sul servizio, sono descritti nel Messaggio INPS n. 3662/2024.