Entro il 21 febbraio, i datori di lavoro devono trasmettere all’INPS – in modalità telematica – i dati relativi ai compensi erogati a titolo di fringe benefit e di stock option al personale cessato dal servizio nel corso del 2021 e per i quali l’INPS deve svolgere il ruolo di sostituto d’imposta, ai fini del conguaglio fiscale di fine anno e per l’invio delle Certificazioni Uniche.
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I dati inviati in ritardo non saranno oggetto di conguaglio a fine anno ma saranno oggetto di rettifiche nella Certificazione Unica, nelle quali sarà indicato nelle annotazioni l’obbligo per il contribuente di presentare la dichiarazione dei redditi.
L’invio dei dati si effettua con l’applicazione “Comunicazione Benefit Aziendali”, disponibile sul sito web dell’INPS seguendo il seguente percorso: “Prestazioni e servizi” >“Servizi” > “Servizi per le aziende e consulenti”. Una volta entrati nella pagina della funzionalità, si potrà scegliere fra le seguenti opzioni:
- acquisizione di una singola comunicazione;
- gestione di una singola comunicazione acquisita in precedenza;
- invio di un file predisposto in base a criteri predefiniti;
- ricezione tramite download di software per predisporre e controllare il formato dei dati contenuti nei file che le aziende intendono inviare;
- visualizzazione del manuale di istruzioni.