Importanti novità sul in arrivo sul Green Pass: proroga al fine febbraio per l’esenzione dal vaccino e probabile estensione della validità della Certificazione Verde per chi ha fatto la terza dose addizionale o di richiamo booster, in assenza di una quarta dose prevista dal calendario vaccinale.
Esenzione vaccino fino al 28 febbraio
Il Ministero della Sanità ha pubblicato la Circolare con la proroga al 28 febbraio 2o22 dei certificati di esenzione rispetto al vaccino. Il documento stabilisce che la nuova validità si applica sia alle attestazioni già rilasciate (in scadenza a fine gennaio) sia a quelle di nuova emissione. In parole semplici, tutti coloro che sono esenti per motivi medici possono continuare a lavorare, prendere i mezzi pubblici ed effettuare tutte le attività che altrimenti richiederebbero il Green Pass, fino alla fine di febbraio.
Green Pass da terza dose valido oltre i 6 mesi
Nel frattempo, sembra diventare sempre più concreta l’ipotesi di un provvedimento di Governo (ci vuole un decreto), che proroghi la validità dei Green Pass rilasciati dopo la terza dose. Il punto è che dal primo febbraio la durata passa a sei mesi dalla l’ultima somministrazione e quindi, chi ha già la dose booster e l’ha fatta nelle prime settimane disponibili, rischia di pagare caro la scadenza della Certificazione fra marzo e aprile, ritrovandosi peraltro senza poterne ottenere una nuova (non essendo prevista una quarta dose).
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La soluzione a cui si sta pensando è quella di prorogare il Green Pass 3/3 da terza dose oltre i sei mesi, probabilmente senza prevedere una scadenza. Che, eventualmente, sarà decisa se e quando sarà prevista anche una quarta dose di vaccino anti Covid. Anche in Europa, tra l’altro, con la nuova Risoluzione UE si va verso la nuova idendificazione della dose ricevuta sul Green Pass:
- 3/3 per la terza dose booster o successiva al ciclo primario.
- 2/1 per un richiamo successivo a un ciclo monodose o dose di vaccino bidose a una persona guarita.