Reddito e ISEE sono strettamente correlati ma non coincidono, ecco perché non è semplice prevedere a quanto corrisponda il proprio Indicatore quando si tratta di accedere a prestazioni, sussidi, bonus, sconti e agevolazioni fiscali riservati a determinate fasce di reddito individuate in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
Vediamo dunque di capire come si calcola il reddito equivalente ad un’ISEE di 43.240 euro, soglia 2023 oltre la quale, per esempio, si ottiene l’importo minimo del nuovo Assegno Unico Universale per Figli a carico (AUUF), erogato in pari misura a chi non presenta affatto la DSU per il rilascio dell’attestazione ISEE aggiornata.
ISEE 43mila euro: a quale reddito corrisponde?
E’ difficile stabilire con certezza il reddito corrispondente a un ISEE di 43mila euro, essendo l’Indicatore calcolato sulla base di molteplici variabili che non dipendono esclusivamente dai redditi percepiti ma anche da parametri come composizione del nucleo familiare, investimenti e soprattutto patrimonio mobiliare e immobiliare.
Sapere se si rientra nella soglia ISEE dei 43.240 euro con il proprio reddito è utile per capire se vale la pena o meno presentare la DSU ai fini dell’Assegno Unico: chi sfora la soglia può evitare di farlo, avendo comunque il calcolo corrispondente all’importo minimo e senza maggiorazioni. Bisogna ovviamente considerare anche nucleo familiare e patrimoni, ma in linea di massima, corrisponde più o meno ad uno stipendio a partire da 1800 euro (RAL 35mila euro):
Come si calcola l’ISEE ordinario?
Per calcolare l’ISEE ordinario è necessario tenere conto dei seguenti parametri:
- composizione del nucleo familiare del dichiarante e numero dei componenti (al quale corrispondono un determinato parametro della scala di equivalenza ed eventuali maggiorazioni);
- ISR, Indicatore della Situazione Reddituale, corrispondente alla somma di tutti i redditi percepiti dai componenti de nucleo familiare, di reddito figurativo del patrimonio mobiliare complessivo del nucleo familiare, al netto delle detrazioni previste per spese e franchigie del nucleo;
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ISP, Indicatore Situazione Patrimoniale, pari alla somma del patrimonio immobiliare e mobiliare complessivo del nucleo familiare, al netto delle detrazioni previste per il patrimonio mobiliare. Questo valore va rapportato a numero di componenti del nucleo secondo la seguente scala di equivalenza:
- 1 per 1 componente;
- 1,57 per 2 componenti;
- 2,04 per 3 componenti;
- 2,46 per 4 componenti;
- 2,85 per 5 componenti;
- se il nucleo familiare è composto da 6 o più persone viene applicata la maggiorazione di 0,35 per ogni componente in più oltre il quinto;
- se il nucleo familiare ha un componente con disabilità media, grave o non autosufficiente si applica la maggiorazione di 0,5;
- maggiorazione di 0,2 in caso di nuclei familiari con tre figli;
- maggiorazione di 0,35 in caso di quattro figli;
- maggiorazione di 0,5 in caso di almeno cinque figli;
- maggiorazione di 0,2 per nuclei familiari con figli minorenni e per nuclei familiari composti esclusivamente da genitore solo non lavoratore e da figli minorenni;
- maggiorazione di 0,3 per nuclei familiari con almeno un figlio di età inferiore a tre anni compiuti, in cui entrambi i genitori o il singolo genitore hanno svolto attività di lavoro o di impresa per almeno sei mesi nell’anno di riferimento della dichiarazione dei redditi.
- ISE, Indicatore della situazione economica.
ISEE 43mila euro: come si calcola il reddito corrispondente?
Un ISEE da 43mila euro corrisponde teoricamente ad una buona situazione economica, ossia ad una famiglia che non rientra tra quelle ritenute in difficoltà. Il livello di benessere dipende però anche da come è effettivamente composto il nucleo familiare del richiedente l’ISEE e di quali patrimoni vanta.
Anche se le casistiche sono praticamente moltissime, proviamo a simulare a grandi linee la situazione economica di un nucleo familiare con ISEE ordinario da 40mila euro, tenendo conto delle situazioni familiari e patrimoniali che più spesso si verificano: solitamente corrisponde a un reddito medio di 35mila euro, pari a uno stipendio netto medio mensile di 1.900-2mila euro.
=> Calcolo stipendio netto
Ovviamente bisogna considerare che questa è solo una stima di massima. Il valore sopra riportato può infatti corrispondere ad esempio alla somma dei vari redditi dei componenti del nucleo familiare, oppure a un reddito da lavoro anche molto più basso in caso di nucleo famigliare con un ricco patrimonio immobiliare, o ancora è possibile che il reddito sia più alto di quanto stimato nel caso in cui ci siano più di due figli a carico, o con disabilità, e magari anche un mutuo sulla prima casa in essere.