Detassazione straordinari e premi produttività, anche per dipendenti stranieri

di Noemi Ricci

Pubblicato 6 Novembre 2008
Aggiornato 8 Luglio 2013 09:42

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Anche i lavoratori dipendenti stranieri potranno beneficiare dell'aliquota agevolata al 10%, a patto che trasferiscano la residenza fiscale in Italia nel 2008 e non abbiano avuto un reddito superiore ai 30mila euro nel 2007

Con la circolare n. 59/E/08 l’Agenzia delle Entrate congiuntamente al ministero del Lavoro cerca di dare quante più informazioni possibili a dipendenti e datori di lavoro in merito alle le agevolazioni per straordinari e somme incentivanti.

Ricordiamo che la tassazione agevolata di lavoro straordinario e premi di risultato, prevista dal D.L. 93/2008 (L. 126/2008) consiste in un aliquota agevolata al 10%.

Tale aliquota si applica fino al limite di tremila euro di compensi per straordinario o premi, il resto viene tassato con le modalità ordinarie.

Tale importo va considerato al netto dei contributi obbligatori applicati sulle somme incentivate.

La novità è la conferma che questa si applica anche ai lavoratori stranieri. I vincoli da rispettare, per poter beneficiare dell’agevolazione, sono solo il trasferimento della residenza fiscale in Italia nel 2008 ed un reddito di lavoro dipendente non superiore a 30mila euro.