I profili aziendali sui Social Media sono una parte cruciale del marketing online per i brand. Questi canali possono infatti aiutare le aziende o i professionisti a generare interesse e consapevolezza intorno al marchio ed ai prodotti e/o servizi che unimpresa o uno studio professionale offre. Eppure sono spesso visti da aziende e professionisti come una sfida, dato che non sempre riescono a garantire la visibilità sperata.
Come riuscire, dunque, ad attirare gli utenti? Ecco cinque consigli utili che possono aiutare ad aumentare la visibilità sui Social Media.
Aumentare la visibilità sui Social Media con le emozioni
Il primo consiglio è quello di far appello alla componente emotiva. Mi spiego meglio: generalmente, un utente ha la tendenza a condividere solo quei contenuti che hanno avuto un impatto emotivo su di lui. E tutti sappiamo benissimo quanto la condivisione da parte degli utenti sia fondamentale per aumentare la visibilità sui Social Media di un determinato contenuto (e, di conseguenza, della pagina che lo ha creato).
L’ideale è associare al proprio brand solamente emozioni positive. I potenziali clienti, in questo modo, sono portati a condividere molto volentieri un post di valore che, a sua volta, verrà visto anche da altre persone che magari non conoscono ancora quell’attività.
Visibilità su Social Media e interazioni con gli utenti
Se un’azienda o un professionista decide di utilizzare i Social Media per pubblicizzarsi, deve tener in considerazione che questo prevede l’interazione quotidiana coi clienti. In questo modo, è possibile costruire una relazione con loro: il bello dei Social Media è proprio questo, avere la possibilità di avviare una comunicazione bidirezionale con followers e potenziale clientela.
Stabilire interazioni di qualità con i contatti social garantisce un passaparola che può aumentare la visibilità dell’azienda o dello studio professionale. Inoltre, rispondere ai commenti sotto ai post può innescare discussioni costruttive che aumentano ancora di più la visibilità sui Social Media.
Per stimolare i “seguaci” e avviare nuove interazioni a volta basta porre domande aperte, cioè domande a cui bisogna fornire una risposta nei commenti, oppure creare sondaggi o inserire immagini che stimolino i followers a commentare.
La conoscenza del proprio target
Prima ancora di cercare un’interazione con il proprio pubblico, si deve conoscere al meglio il proprio pubblico. Insomma, prima di iniziare a cercare maggiore visibilità sui Social Media bisogna identificare il target: solo in questo modo è possibile individuare le parole chiave che il pubblico target ricerca maggiormente. Fortunatamente, le piattaforme social mettono a disposizione potenti strumenti di analisi del target, che possono essere utilizzati gratuitamente.
Parole chiave e hashtag
Dopo aver idetificato le di parole chiave che il nostro pubblico target ricerca di più, il quarto consiglio da seguire per aumentare la visibilità sui Social Media è proprio quello di sfruttarle al meglio.
Se un brand ha problemi di scarsa visibilità, uno dei primi passi da compiere dovrebbe essere l’analisi delle keywords utilizzate. Se troppo generiche, infatti, non portano ad alcun miglioramento della visibilità. Al contrario, parole chiave specifiche, popolari e lunghe aiutano a raggiungere più persone.
Allo stesso modo, occorre utilizzare sapientemente anche gli hashtag, che migliorano la possibilità di un utente di trovare dei post relativi ad uno specifico argomento o evento.
Scegliere i canali giusti
Infine, il quinto e ultimo consiglio per aumentare la visibilità sui Social Media è quello di utilizzare i canali corretti. Anche questi dipendono dal target (ed è per questa ragione che ogni azienda dovrebbe conoscere al meglio il proprio pubblico di riferimento). Importantissimo, infatti, capire quali sono le reti più sfruttate dai propri clienti ed essere attivi proprio su queste.
L’utilizzo dei canali giusti farà la differenza in termini di visibilità sui Social Media: la consapevolezza di quali siano le piattaforme più gettonate dal proprio pubblico permette di selezionare quelle che sono compatibili con la propria strategia di marketing.
di Laura Caracciolo, Social media manager, AU di Emera