Il Ministero della Salute cambia alcune linee guida destinate alle imprese del settore Ristorazione (bar, ristoranti, trattorie, pasticcerie, gelaterie, pizzerie, ecc.) e Benessere (parrucchieri, estetisti, massaggiatori, ecc.), per la gestione delle attività al fine di evitare la diffusione del Covid. Pubblicata in GU, la nuova ordinanza del 2 dicembre 2021 aggiorna le disposizioni precedenti e introduce alcune novità rispetto alle indicazioni dettate il 28 maggio 2021 nelle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, aggiornate dalla Conferenza delle Regioni, con le nuove indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico.
Servizi alla persona
Le novità riguardano le attività degli acconciatori, centri massaggi e centri di abbronzatura, così come i servizi alla persona inerenti alla massoterapia, sauna e bagno turco. Sono state elaborate in seguito al confronto con la Conferenza delle Regioni e le Province autonome al fine di contenere i contagi da Coronavirus.
Linee guida aggiornate
- Tutte le attività di servizi alla persona hanno l’obbligo di escludere totalmente la funzione di riciclo dell’aria, salvo in caso di impossibilità di adeguamento degli impianti, per i quali devono essere previste misure alternative al contenimento del contagio;
- i centri massaggi e i centri di abbronzatura devono organizzare gli spazi e le attività, nelle aree spogliatoi e docce, in modo da garantire la distanza di almeno 1 metro, anche separando le postazioni con apposite barriere. Vige sempre l’obbligo di indossare la mascherina (mascherina chirurgica o dispositivo che conferisce superiore protezione FFP2);
- per quanto riguarda i trattamenti alla persone (massoterapia, sauna, bagno turco), la stanza o l’ambiente adibito al trattamento deve essere a uso singolo o destinato al nucleo familiare o a persone conviventi.
Ristorazione
Le indicazioni si applicano per ogni tipo di esercizio di somministrazione di pasti e bevande (anche nell’ambito delle attivita’ ricettive, di stabilimenti e centri commerciali) e attività di catering (all’interno di organizzazioni aziendali terze, è necessario rispettare anche le misure di prevenzione disposte da tali organizzazioni).
Linee Guida aggiornate
- Adeguata informazione sulle misure di prevenzione, anche per clienti di altra nazionalità;
- prodotti per l’igienizzazione delle mani in più punti del locale,
- accesso privilegiato tramite prenotazione ed elenco dei soggetti che hanno prenotato per quattordici giorni;
- tavoli ad almeno 1 metro di separazione;
- mascherina per clienti in ogni occasione non seduti al tavolo;
- mascherina per lavoratori sempre;
- menu digitale, in stampa plastificata oppure cartacei a perdere;
- ingresso ad un numero limitato di clienti per volta, in base alle caratteristiche dei singoli locali;
- buffet con obbligo della distanza e mascherina;
- ricambio d’aria naturale negli ambienti interni e adeguatezza delle portate di aria esterna, impianti di condizionamento senza funzione di ricircolo dell’aria;
- attività ludiche che prevedono l’utilizzo di materiali (ad esempio carte da gioco) con mascherina.