La 32esima edizione del rapporto sulla qualità della vita stilato da “Il Sole 24 Ore” vede primeggiare le città del Nord-Est, con Trieste che guida la classifica delle località dove si vive meglio in Italia. Il rapporto si basa su 90 indicatori provinciali suddivisi in sei categorie: ricchezza e consumi, affari e lavoro, ambiente e servizi, demografia, società e salute, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero.
Le prime tre posizioni sono occupate, oltre che dal capoluogo del Friuli-Venezia Giulia, anche da Milano e Trento. La città lombarda, in particolare, guadagna dieci posizioni rispetto al passato. Altre città del Nord-Est si sono posizionate in alto nella graduatoria: sono Bolzano al quinto posto, Pordenone al settimo, Verona all’ottavo, Udine al nono, Gorizia al ventitreesimo.
A guadagnare posizioni sono anche Roma e Firenze, che salgono rispettivamente dal 32esimo al 13esimo posto e dal 27esimo all’11esimo. In fondo alla classifica, invece, ci sono le città del Mezzogiorno, tanto che a guadagnare l’ultimo gradino è Crotone, preceduta da Foggia e Trapani.
Focalizzando l’attenzione su Trieste, tra gli indicatori positivi figurano anche la creazione di nuove imprese e la presenza di imprese straniere.