Gradirei conoscere le modalità di calcolo dell’assegno unico in presenza di genitori separati e non coniugati.
La regola generale è che, sebbene l’importo dell’assegno unico venga erogato interamente al genitore che ne fa richiesta, il sussidio spetta in egual misura ad entrambi i genitori o a coloro che esercitano la patria potestà. Il fatto che siano separati o divorziati non rileva.
In mancanza si specifica indicazione o richiesta all’atto di presentazione della domanda, però, l’INPS versa il trattamento al componente del nucleo familiare che ha effettuato la pratica. E’ comunque possibile indicare entrambi i genitori come percettori: in questo caso, la somma viene versata in parti uguali ad entrambi.
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Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge attuativa dell’assegno unico per i figli a carico in vigore dal 2022 (su cui si attende il parere delle commissioni parlamentari), seguiranno le istruzioni di prassi, che potranno rispondere in modo specifico alle diverse casistiche.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz