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Super Green Pass Covid al debutto in zona gialla, la corsa nelle Regioni

di Anna Fabi

30 Novembre 2021 17:56

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Super Green Pass al via in zona gialla: dopo il Friuli Venezia Giulia si prepara Bolzano, si accelera su vaccino e terza dose, a Scuola giro di vite.

Debutto del Super Green Pass in Friuli Venezia Giulia, entrato da pochi giorni in zona gialla e da lunedì prossimo seguito anche dall’Alto Adige, mentre continuano le preoccupazioni per la quarta ondata Covid e la variante Omicron, tanto che anche nella Scuola si è deciso per una maggiore severità sulle misure di contenimento, ad appena poche settimane dalle precedenti regole.

Covid nelle Regioni: nuove restrizioni

Il Friuli Venezia Giulia, unica Regione in zona gialla, ha sperimentato per primo l’avvio del Super Green Pass, rilasciato solo a vaccinati o guariti dal Coronavirus e necessario in vari ambiti della vita sociale (ristoranti al chiuso, teatri, discoteche ecc.). Non serve invece per viaggiare o lavorare, attività per le quali basta la Certificazione Verde semplice (rilasciato dopo un tampone).

In base al decreto 172/2021 il Green Pass rafforzato entra in vigore anche in zona bianca dal 6 dicembre al 15 gennaio, mentre in zona gialla e (teoricamente) arancione si applica dal 29 novembre, dunque anche in Friuli Venezia Giulia. E presto sarà raggiunto dall’Alto Adige, come annunciato dall’assessore alla sanità, Thomas Widmann: i parametri sono tutti sopra la soglia oltre la quale scatta il passaggio di colore. Nella Provincia autonoma di Bolzano, comunque, sono già in vigore diverse misure da zona gialla, come l’obbligo di mascherine all’aperto.

In generale, l’obbligo di mascherina all’aperto laddove è maggiore il rischio di assembramenti è previsto a macchia di leopardo in diverse aree metropolitane e centri storici o vie dello shopping: ci sono ordinanze in tal senso a Milano, Roma e Torino, solo per citare alcuni esempi. Il consiglio è quindi di consultare sempre con precisione le regole previste nelle diverse città.

Vaccino Covid: il punto sulla terza dose

Così come il Lazio, anche la Lombardia apre le prenotazioni per la terza dose di vaccino ai maggiorenni, se trascorsi 150 giorni da quella precedente. Il Piemonte ha invece cambiato le modalità di accesso: per la terza dose non c’è bisogno di prenotarsi online ma scatta una convocazione diretta  via SMS (con appuntamento eventualmente modificabile tramite portale web) o ci si presenta a un centro vaccinale se mancano meno di 72 ore dalla scadenza del Green Pass.

=> Come disdire una prenotazione per vaccino COVID?

Tutte le Regioni si stanno attrezzando, chi prima chi dopo, sollecitate da una nuova direttiva del Commissario Figliuolo che fissa gli obiettivi settimanali, in termini numerici, per la somministrazioni dei richiami booster: 400mila dosi nei giorni 1-3 dicembre; 450mila dal 6 al 10 dicembre e almeno 300mila nel prossimo weekend.

=> Come prenotare la terza dose di vaccino Covid: guida per Regione

Covid a Scuola: regole di quarantena

Una nuova Circolare interministeriale prevede la quarantena Covid per tutta la classe anche per un solo positivo. Vengono quindi irrigidite le precedenti regole: l’attività di screening resta possibile ma:

«nel caso in cui le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente o comunque secondo la organizzazione di regione/P.A. o ASL, il dirigente scolastico venuto a conoscenza di un caso confermato nella propria scuola è da considerarsi autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a disporre la didattica a distanza nell’immediatezza per l’intero gruppo classe ferme restando le valutazioni della ASL in ordine all’individuazione dei soggetti (da considerare “contatti stretti” a seguito di indagine epidemiologica) da sottoporre formalmente alla misura della quarantena».