Una casa unifamiliare, con procedura di pignoramento, può usufruire del Superbonus 110%? Inoltre, è comunque cedibile il credito ad una banca?
In casi complessi come questo è opportuno rivolgersi a professionisti del settore che sappiano valutare con tutti i dati alla mano. In generale, per procedere agli interventi edilizi e utilizzare le relative agevolazioni, ci vuole sicuramente il consenso dell’attuale proprietario, ovvero il soggetto che ha effettuato il pignoramento.
Per quanto riguarda la cessione del credito, invece, tale opzione è sempre prevista nel caso in cui vengano effettuati i lavori ammessi al Superbonus. La discriminante , nel vostro caso, è rappresentata dalla possibilità di effettuare o meno gli interventi utilizzando il Superbonus.
Da quel che scrive non è chiaro se voi siate inquilini o se l’immobile fosse di vostra proprietà prima del pignoramento. Nel primo caso continuate ad avere un valido titolo abitativo, quindi in base alla norma sul Superbonus potete effettuare i lavori.
Il titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie) o di un contratto di locazione, anche finanziaria, o di comodato, regolarmente registrato, ha diritto al Superbonus se c’è il consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario nonché dei familiari del possessore o detentore dell’immobile. Quindi, se siete inquilini, poiché il pignoramento non intacca il vostro contratto di affitto, potete utilizzare il Superbonus con il consenso all’attuale proprietario, che è il soggetto che ha effettuato il pignoramento.
Se invece eravate i proprietari dell’immobile, la situazione potrebbe essere più complessa, perché non è detto che voi abbiate ancora un diritto di abitazione: è una questione che va affrontata con un notaio o un esperto legale.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz