Dal 9 novembre 2021, le Startup e le Partite IVA aperte nel 2018 e con avvio attività nel 2019 (come risultante dal registro imprese) possono fare domanda del contributo a fondo perduto fino a mille euro riconosciuto dall’Agenzia delle Entrate, utilizzando il nuovo modello “Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto decreto Sostegni – Contributo start-up”.
Modulo, regole e istruzioni sono contenuti nel provvedimento dell’8 novembre 2021 avente per oggetto il riconoscimento del contributo a fondo perduto di cui all’articolo 1-ter del DL 41/2021 (Dl Sostegni) convertito nella Legge 69/2021.
=> Fondo perduto: le regole per i mille euro alle nuove attività
Beneficiari Cfp Startup
Il contributo spetta alle imprese che, pur non avendo registrato nel 2020 un calo del fatturato del 30%rispetto al 2019, sono in possesso degli altri requisiti, tra cui il limite dei ricavi non superiori a 10 milioni di euro. I criteri per la determinazione dei ricavi/compensi relativi al secondo periodo di imposta antecedente a quello di entrata in vigore del decreto, sono contenuti nelle istruzioni al modello dell’Istanza.
Non possono beneficiare del contributo i soggetti la cui partita IVA risulti inattiva alla data di entrata in vigore del DL Sostegni, mentre restano comunque esclusi gli enti pubblici, gli intermediari finanziari e le società di partecipazione.
Cfp o credito d’imposta
Il contributo è previsto nella misura massima di mille euro, calcolato però di fatto in base al:
rapporto tra il limite complessivo di spesa stabilito per norma e l’ammontare complessivo dei contributi relativi alle istanze accolte.
Il richiedente può scegliere tra un accredito su conto corrente bancario o postale a lui intestato oppure, in alternativa (opzione irrevocabile) come credito d’imposta da utilizzare in compensazione tramite modello F24.
Domanda di contributo startup 2019
La domanda di contributo a fondo perduto fino a mille euro spettante alle nuove attività 2019 si inoltra per via telematica attraverso il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle Entrate. La finestra temporale per inoltrare l’istanza si chiude il 9 dicembre 2021. L’invio può essere effettuato anche tramite intermediario.