Tratto dallo speciale:

Transizione green: il MiSE incentiva il Fotovoltaico made in Italy

di Alessandra Gualtieri

3 Novembre 2021 10:00

logo PMI+ logo PMI+
Il Ministero dello Sviluppo Economico autorizza un investimento in Puglia da 66 milioni su Fotovoltaico: insediamento industriale per moduli flessibili.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato un accordo di sviluppo industriale, presentato dalla società Midsummer Italia, per la realizzazione in Puglia (a Modugno, provincia di Bari) di attività di ricerca e per la produzione di impianti e moduli innovativi in ambito fotovoltaico. In particolare sono previsti due progetti:

  1. investimento industriale – realizzazione di una nuova unità da dedicare alla produzione di celle solari con tecnologia CIGS (Copper, Indium, Gallium e Selenium) e moduli fotovoltaici a film sottile;
  2. ricerca industriale e sviluppo sperimentale – realizzazione di moduli fotovoltaici con celle CIGS.

Sono previsti investimenti per 66 milioni di euro, quasi interamente agevolabili, a sostegno dei quali il MiSE mette a disposizione oltre la metà (circa 37 milioni). L’investimento punta a realizzare prodotti innovativi e di qualità, e come sottolineato dal ministro Giancarlo Giorgetti, la sfida della transizione green si vince anche così.

=> Transizione italiana: i primi investimenti

Dall’investimento si attendono anche ricadute occupazioni, con la creazione di almeno 80 posti di lavoro tra progetto di sviluppo industriale e progetto di ricerca industriale. In realtà, per l’intero progetto industriale è stato stimato un impatto occupazionale pari a 200 persone tra impiegati, tecnici e operai.

La Midsummer è una società svedese, leader nella costruzione di pannelli solari innovativi, che però ha scelto di investire in Italia per il suo nuovo insediamento industriale, tramite la filiale Midsummer Italia Srl. L’impianto sorgerà a Modugno (BA) e produrrà moduli flessibili (che coprono il tetto adattandosi ad ogni ondulazione, tegole comprese, per un effetto finale meno impattante e più sostenibile) oggi molto richiesti sul mercato.

Il progetto di ricerca e sviluppo è finalizzato, invece, all’implementazione di innovazione di prodotto e di processo per la realizzazione delle celle solari Cigs, con un nuovo design senza griglia e nanomateriali anti umidità e dispersione di efficienza. La Puglia, da tempo in prima linea nell’Eolico oltre che nel Fotovoltaico, diventa così la sede di sviluppo produttivo di  prodotti innovative e dalle forti potenzialità commerciali.