Per voce dello stesso presidente Roberto Formigoni, anche la Regione Lombardia rende disponibili iniziative per contrastare la crisi economica in atto, attraverso un piano di finanziamenti e garanzie per il credito.
L’intero pacchetto di misure anticrisi è stato approvato da tutte le 21 componenti degli Stati generali del Patto per lo Sviluppo, comprese le rappresentanze delle imprese industriali, delle banche e dei sindacati.
Sul fronte finanziamenti sono diverse le iniziative previste per il prossimo futuro. Tra questi, in primo luogo il rifinanziamento entro dicembre del Fondo di rotazione per l’imprenditorialità (FRIM); 130 milioni strutturati sui fondi comunitari del quinquennio 2007/2013 e sul Fondo Unico Nazionale.
In secondo luogo, per progetti a medio termine, verrà attivato all’inizio del 2009 il Fondo Made in Lombardy. Quest’ultimo disporrà di un totale di 100 milioni di Finlombarda, oltre a 35 milioni di garanzie regionali.
In ambito di garanzie per il credito l’immissione di 20 milioni nel sistema delle garanzie di 2° grado e 30 milioni sul Fondo di garanzia Jeremie. Queste, insieme ad altre iniziative mobiliteranno 1,5 miliardi di euro che, grazie alle risorse aggiuntive delle Camere raggiungerà facilmente i 3 miliardi.