Il Cloud permette una gestione semplificata, innovativa e scalabile delle risorse IT, supportando le imprese nella transizione digitale e rappresentando una leva strategica per potenziare il business. Nelle PMI cresce progressivamente la consapevolezza dei vantaggi che derivano dall’adozione dei servizi Cloud, tuttavia, a rappresentare un freno sono spesso i timori legati alla privacy e alla sicurezza dei dati, ma anche la necessità di competenze specializzate in azienda che possano sfruttare questa risorsa in modo ottimale.
Approfondire il valore e i vantaggi che il Cloud può portare al mercato della piccola e media impresa italiana, caratterizzata da una crescente spinta innovativa, è l’obiettivo del webinar tenuto da Alfredo Nulli di Noovle, la cloud company del Gruppo TIM e Mattia Poretti di Google Cloud, realizzato per Operazione Risorgimento Digitale, la grande alleanza con oltre 40 partner di istituzioni e imprese promossa da TIM per favorire la diffusione della cultura digitale nel Paese e per offrire contenuti formativi e divulgativi focalizzati sulle principali tematiche tecnologiche (=> guarda il webinar).
Un approfondimento che illustra i trend futuri del Cloud, focalizzando l’attenzione sui benefici e sulle priorità attuali delle imprese. Alla descrizione degli aspetti prettamente tecnici seguono esempi di best practice aziendali, le storie delle realtà imprenditoriali che sono riuscite a crescere e ridurre la spesa IT proprio grazie al Cloud Computing.
Evoluzione del Mercato Cloud
Attualmente, secondo i report di IT Gartner, sono 7 i Cloud Provider censiti a livello nazionale e tre di questi sono leader nel mercato. La crisi generata dall’emergenza Covid condurrà a un incremento della quota di spesa ICT dedicata al Cloud nei prossimi anni, tanto che da qui al 2024 per Il mercato italiano del Cloud è prevista una crescita annua superiore al 15%.
In cima alla lista delle priorità di innovazione per le imprese compaiono la modernizzazione dell’infrastruttura e delle applicazioni che guidano l’evoluzione verso piattaforme Cloud. Potenziare i livelli di sicurezza di reti, infrastrutture e sistemi è ugualmente fondamentale, così come efficientare i processi interni e migliorare l’organizzazione del lavoro anche in ottica Smart Working.
Vantaggi delle soluzioni Cloud
Il Cloud si rivela un prezioso alleato per le imprese di tutte le dimensioni, che hanno l’opportunità di realizzare qualsiasi soluzione sfruttando i vantaggi offerti dalla digital transformation: capacità di elaborazione e storage illimitate, maggiore controllo dei costi, scalabilità e flessibilità grazie all’accessibilità da ogni device, sicurezza e compliance. I benefici del Cloud, in particolare, si declinano in tre scenari differenti:
- migliore interazione con i clienti, intesa come esperienza digitale e non solo come customer experience;
- processi interni più smart che migliorano l’esperienza lavorativa dei dipendenti;
- processi produttivi più agili, grazie alla capacità del Cloud di automatizzare numerose procedure.
Cloud SaaS, PaaS e IaaS: le differenze
Il webinar si propone di rispondere ad alcuni quesiti molto condivisi da chi si approccia al Cloud per la prima volta. Quanti Cloud esistono? Qual è meglio usare e per quali finalità? Una prima distinzione riguarda i principali modelli di servizi Cloud:
- IaaS (Infrastructure as a Service), ideale se l’azienda vuole realizzare un servizio e decidere l’architettura applicativa, senza occuparsi delle parti operative;
- PaaS (Platform as a Service), pensato per le aziende che desiderano decidere l’esperienza d’uso di un servizio ma non vogliono preoccuparsi dell’implementazione e dell’architettura di base;
- SaaS (Software as a Service), per le aziende che vogliono usare o fornire un servizio senza preoccuparsi dello sviluppo.
Gli esperti fanno chiarezza anche sulla differenza tra MultiCloud e Ibrido: il primo è la strategia Cloud di una azienda, mentre il secondo è un modello di erogazione di una o più applicazioni.
Come cambiano i processi grazie al Cloud
La tecnologia Cloud ha risvolti positivi su vari fronti, consentendo alle imprese di realizzare soluzioni scalabili ed elastiche. Pensando ai processi produttivi e interni, ad esempio, migliora l’efficienza riducendo i costi, mentre dal punto di vista della relazione con i clienti è in grado di incrementare fidelizzazione e disintermediazione.
Grazie al Cloud, inoltre, è possibile creare un ambiente di lavoro moderno e collaborativo semplificando la vita lavorativa dei dipendenti. Mentre il 2020 ha visto un’adozione pervasiva di servizi tecnologici di supporto al business in Cloud, nel corso del 2021 questo approccio “emergenziale” al Cloud sta evolvendo verso una visione più strutturata. Il nuovo workplace offerto dal Cloud consente un accesso unificato, multi-device e sicuro a tutte le applicazioni utilizzate.
Il Cloud in azienda: esempi e casi di successo
Il panorama imprenditoriale italiano è ricco di casi di successo basati anche sull’utilizzo di risorse Cloud. Nel corso del webinar l’attenzione è focalizzata su alcune realtà specifiche appartenenti a settori produttivi diversi.
Fracarro
Fracarro, realtà veneta attiva nelle telecomunicazioni, ha utilizzato una soluzione Cloud SaaS per modernizzare infrastrutture e applicazioni. A beneficiarne è stata la spesa IT ridotta del 70%, ma anche i tempi dei processi e il Workflow.
Guzzini
Celebre brand attivo nella produzione di articoli di design per la casa, Guzzini ha sfruttato il Cloud per velocizzare i tempi di provisioning, tagliando i costi e migliorando i processi.
Fontana Gruppo
Fontana Gruppo, realtà attiva nel settore dei fasteners, utilizza un’intera piattaforma Big Data in Cloud permettendo un livello di integrazione dei dati che tiene sempre informati la sede centrale e i clienti.
Locauto
Utilizzando soluzioni di Big Data and Machine Learning, Locauto (che opera nel settore del noleggio auto) è in grado di effettuare una analisi comportamentale dei clienti grazie all’Intelligenza Artificiale. Tra i vantaggi una maggiore fidelizzazione del cliente e una riduzione del tasso di abbandono.
Focus su sicurezza e responsabilità
La sicurezza deve diventare un pilastro della strategia digitale di una azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni. L’adozione di modelli Cloud e lo spostamento di servizi su Cloud Service Provider pubblici è certamente un’opportunità per il business, tuttavia, è sempre fondamentale focalizzare l’attenzione sulla compliance e sulla Cloud Responsibility.
A farsi strada, nello specifico, è un modello di responsabilità condivisa (Shared Responsibility Model) che deve tenere conto di un paradigma di protezione avanzato.
Ai professionisti delle PMI Operazione Risorgimento Digitale offre Digital Skills, il corso di formazione in modalità elearning che prevede la certificazione con rilascio dell’Open Badge. La fruizione dell’intero percorso attesta l’acquisizione delle 21 competenze digitali relative alle 5 aree di competenza del Framework DigComp 2.1: Informazione, Comunicazione, Creazione di contenuti, Sicurezza e Problem Solving. La partecipazione a Digital Skills è gratuita. Per iscriverti vai QUI