Ad oggi, la mia società non ha ancora ricevuto il Contributo a Fondo Perduto previsto dall’ultimo Decreto Sostegni bis. L’Istanza è stata presentata in data 3 agosto, ricevendo conferma con numero di protocollo della presentazione in data 10 agosto. La media dell’erogazione da parte dell’Agenzia delle Entrate è di 10 giorni ma a noi ancora niente è stato corrisposto. Ci sono problematiche in merito?
In base a quello che scrive, lei ha presentato la domanda nelle tempistiche corrette. La richiesta di contributo a fondo perduto “stagionale” previsto dal Sostegni bis si poteva presentare all’Agenzia delle entrate dal 5 luglio al 2 settembre 2021, quindi lei ha rispettato i termini. Il motivo per cui non ha ricevuto l’indennizzo, potrebbe riguardare la non approvazione della domanda.
Il numero di protocollo da lei ricevuto indica la presentazione avvenuta e la presa in carico (ricevuta), non l’approvazione dell’istanza (esito). Lei dovrebbe poter controllare l’esito della domanda cliccando sul link “Consultazione esito” nella sezione “Contributo a fondo perduto” del portale “Fatture e Corrispettivi. Qui dovrebbe trovare una risposta del Fisco, che può essere di scarto, di sospensione o di approvazione. La risposta può essere:
- di scarto nel caso in cui il Fisco abbia rilevato che il ristoro non spetta,
- di sospensione se sono necessari ulteriori accertamenti sui dati del contribuente,
- di accettazione se i controlli formali e le prime verifiche sul diritto all’indennizzo sono stati superati.
n quest’ultimo caso, però, lei avrebbe ricevuto il contributo sull’IBAN indicato in sede di domanda. Dunque, la prima cosa da fare, per capire che cosa è successo, è dunque consultare l’esito della sua domanda per conoscere l’esito dell’istanza, che viene motivato dall’Agenzia delle Entrate. Potrebbero ad esempio essere richiesti degli step da parte sua, come la regolarizzazione i conseguenza di qualche lacuna nei requisiti richiesti. Questo potrebbe motivare la mancata erogazione, che però potrebbe anche significare la sospensione della pratica stessa fino ad uno sblocco attivo da parte del richiedente. Tenga presente, tuttavia, che tali operazioni di regolarizzazione andavano compiute nella finestra temporale della scadenza stessa (2 settembre), entro la quale era possibile inviare una nuova richiesta con le informazioni corrette o mettersi in regola.
Se la su azienda ha i requisiti per accedere, in alternativa al contributo stagionale che a quanto sembra non è riuscito ad ottenere, può presentare domanda per il contributo a fondo perduto perequativo di fine anno, per il quale è però necessario presentare il modello Redditi entro il 30 settembre. Si tratta di un contributo calcolato su un diverso arco temporale ai fini della valutazione della perdita di fatturato. Visti i tempi, verifichi la possibilità di ricorrere a questa terza opzione per ottenere un indenizzo.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz