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Lazio: prenotazione vaccino Covid di nuovo operativa

di Teresa Barone

6 Agosto 2021 08:00

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Ripartono le prenotazione del vaccino Covid in Lazio dopo l'attacco hacker: il calendario delle riattivazioni dei servizi online, pagamenti garantiti.

La Regione Lazio sta tornando gradualmente alla normalità, dopo l’attacco hacker che negli ultimi giorni ha creato notevoli criticità e disservizi. Il Presidente Nicola Zingaretti ha annunciato la ripresa del sistema di prenotazione delle vaccinazioni anti-Covid raggiungibile attraverso il portale dedicato (https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/), il primo servizio a ripartire, seguito dall’anagrafe vaccinale. Lunedì 9 agosto verrà attivato un sito regionale temporaneo che conterrà le informative rivolte ai cittadini e i servizi amministrativi, come ad esempio il BURL.

Un primo step previsto dal cronoprogramma dei servizi da riattivare in seguito all’evento, che ha minato la sicurezza informatica dell’amministrazione regionale tanto da bloccare il funzionamento dei servizi online a disposizione di cittadini e imprese. Seguirà, entro venerdì prossimo, la riattivazione della posta elettronica della Regione Lazio, mentre bisognerà attendere fino alla fine di agosto per l’attività di bilancio, i cui dati sono comunque integri.

Le gare regionali sono già ripartite grazie alla collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, mentre i servizi 118, 112, Protezione Civile, Centro trasfusionale, Pronto Soccorso e Pagamento bollo auto non hanno mai subito interruzioni.

La Regione Lazio conferma che saranno rispettati i pagamenti sanitari di fornitori e stipendi e qualora fosse necessario sono già garantiti i pagamenti straordinari. Sono salvi oltre ai dati sanitari anche quelli legati al bilancio regionale, al genio civile e ai fondi europei Fesr. Nessun dato al momento risulta distrutto.

La Asl Roma 1 ha aperto un servizio temporaneo di prenotazione per visita o esame al numero 0677647714, operativo dal lunedì al venerdì ore 8-16 per i residenti del territori dei Municipi 1, 2, 3, 13, 14 e 15. Il servizio telefonico temporaneo sarà operativo fino al ripristino del sistema regionale Recup.

Nel 2019 la struttura del Ced regionale è stata ristrutturata sia dal punto di vista dell’architettura che della sicurezza informatica. Per quanto riguarda la dinamica degli attacchi e gli effetti che hanno prodotto, al momento sono al vaglio e sotto monitoraggio degli inquirenti e delle autorità competenti.

La Polizia Postale italiana, infatti, sta portando avanti le indagini insieme all’FBI e all’Europol anche al fine di individuare similitudini con altri attacchi già sferzati in passato con ransomware cryptolocker.