A Milano, in via Ripamonti 88, dal 2022 ci sarà il muovo “Smart City Lab“, hub dell’innovazione creato con lo scopo di far ripartire la città nel segno della manifattura digitale, dello smart mobility, dell’attenzione all’ambiente e all’energia. Un progetto che rappresenterà il primo incubatore cittadino interamente dedicato alle imprese e alle startup attive in ambito Smart City, uno spazio polifunzionale che vedrà nascere progetti e iniziative volte a migliorare la qualità vita in città e dei suoi abitanti.
Risultato di un Accordo di programma stipulato tra il Comune di Milano, il Ministero dello Sviluppo Economico e Invitalia, il progetto porterà alla realizzazione di un’area che ospiterà le funzioni caratteristiche dei luoghi mirati a incentivare l’innovazione: coworking, aule formazione, sale conferenze, uffici e showroom per startup e servizi di incubazione.
Con questo progetto – spiega l’assessora alle Politiche del lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani – Milano avrà un nuovo spazio ibrido dove creare occupazione e ospitare imprese e tecnologie finalizzate al miglioramento della vivibilità, dell’accessibilità, dell’ambiente: in una parola impegnate a migliorare la qualità di vita in città e per i suoi.
È stata anche lanciata una manifestazione d’interesse pubblico per la ricerca del gestore dell’immobile e dei suoi servizi, alla quale possono partecipare soggetti pubblici, privati o del privato sociale. I progetti dovranno essere inviate via PEC all’indirizzo plo.bandi@postacert.comune.milano.it entro il 1° settembre 2021, come specificato nel bando pubblicato sul sito del Comune di Milano.