Per alcune delle principali scadenze fiscali d’estate è stata stabilità in extremis la proroga. Parliamo degli acconti IRPEF in scadenza il 30 giugno, che di conseguenza condizionano anche il calendario fiscale di luglio (già particolarmente fitto, incamerando importanti appuntamenti con la dichiarazione dei redditi precompilata). Vediamo dunque le scadenze più importanti da qui a fine luglio, segnalando le proroghe.
Scadenze fiscali di luglio 2021
Il 15 luglio sono previsti adempimenti contabili, per i commercianti che devono registrare le operazioni con scontrino o ricevuta fiscale effettuate nel mese precedente, mentre il tax day del 16 luglio, con i diversi versamenti (IRPEF, IRES, IRAP, addizionali), subisce gli effetti della proroga di giugno. In particolare, per quanto riguarda la seconda rata IRPEF per le Partite IVA che hanno scelto il pagamento rateale. Con lo slittamento al 20 luglio del saldo 2020 e del primo acconto 2021, di conseguenza anche i versamenti delle eventuali rate subiscono un rinvio. La rata rinviata si versa comunque utilizzando il modello F24, con i seguenti codici tributo:
- 1668 – Interessi pagamento dilazionato imposte erariali,
- 4001 – IRPEF Saldo,
- 4033 – IRPEF acconto – prima rata.
Stesso discorso per i contribuenti che applicano gli ISA (Indici Sintetici di Affidabilità fiscale). Il 16 luglio scadrebbe il termine per la rata dopo gli acconti del 30 giugno ma con la proroga anche questa scadenza slitta. Il 20 luglio è anche tempo di dichiarazione IVA riepilogativa delle operazioni effettuate nel trimestre precedente e contestuale versamento della relativa imposta sul valore aggiunto.
Il 23 luglio resta invece confermato l’appuntamento con il 730: i CAF devono trasmettere al Fisco e consegnare la copia al contribuente delle dichiarazioni presentate entro il 15 luglio. Per queste dichiarazioni, i rimborsi o le trattenute arriveranno in agosto o settembre. In ogni caso, il termine ultimo per la presentazione del Modello 730 è il 30 settembre.
Altro tax day che subisce modifiche è quello del 30 luglio: sarebbe la scadenza per versare acconto e saldo IRPEF dovuti entro il 30 giugno con la maggiorazione minima dello 0,40%. Con la proroga slitta al 20 agosto. Il 30 luglio scadeva anche il pagamento della prima o unica rata del saldo IVA 2020 con maggiorazione dello 0,40%, che con la proroga si sposta in avanti di un mese.
Infine, entro fine mese gli ultra75enni con i requisiti possono chiedere l’esenzione dal canone RAI per il secondo semestre 2021. Su questo punto non ci sono novità.