Chi non ha uno smartphone, un computer o un accesso a Internet, piò richiedere il green pass Covid anche senza utilizzare strumenti digitali. Il Digital Green Certificate italiano, infatti, si può anche ottenere in farmacia o chiedendo al proprio medico di base (senza oneri in nessun caso), nonostante stia montando in molte regioni una forte polemica da parte di entrambe le categorie, che non trovano corretto accollarsi l’onere di fornire assistenza e stampare i certificati ai propri assistiti o clienti. Di fatto, una circolare Federfarma ha già reso note le modalità per il rilascio delle certificazioni in farmacia su richiesta del cittadino, mentre i sindacati dei medici di famiglia (ad esempio la FIMMG) sono sul piede di guerra e propongono strade alternative.
Al di là del dibattito, il regolamento attuativo della piattaforma nazionale CGC – per l’emissione delle certificazioni vaccinali, di guarigione o di tampone negativo – prevede al momento anche questo specifico canale, pensato per le persone più anziane o meno avvezze al digitale.
Il medico e il farmacista, accedendo con le proprie credenziali al Sistema Tessera Sanitaria, potranno recuperare la tua Certificazione verde COVID-19. Serviranno il tuo codice fiscale e i dati della Tessera Sanitaria che dovrai mostrare loro. La Certificazione verde COVID-19 ti sarà consegnata in formato cartaceo o digitale.
=> Certificazioni COVID, guida alla procedura su web e smartphone
Bisogna avere codice fiscale e tessera sanitaria. Il professionista entra con le proprie credenziali nel sistema TS (Tessera Sanitaria), e richiede il certificato per conto dell’assistito, utilizzando i dati della sua tessera sanitaria. Alla fine, rilascia il certificato in formato cartaceo oppure in digitale (basta fotografarlo), opzione utile a chi ha uno smartphone ma non ha modo di utilizzare le app (Immuni e IO) per richiederne il rilascio. Nel dettaglio, il Digital Green Certificate può essere richiesto a:
- medico di famiglia,
- farmacia,
- pediatri di libera scelta.
=> Come scaricare il Green Pass Covid su App IO
Emissione e durata Digital Green Certificate
In base alle tempistiche comunicate, entro il 28 giugno tutti coloro che hanno fatto il vaccino nei mesi scorsi, o sono guariti dal Covid, riceveranno un avviso (via email o SMS) di disponibilità del proprio certificato. Per le nuove somministrazioni, il pass è disponibile a partire da 15 giorni dopo la prima dose del vaccino. Più in particolare:
- 15 giorni dopo la prima dose (Pfizer, Moderna o AstraZeneca) o dal monodose Johnson & Johnson (con validità fino alla data della seconda dose);
- dopo il completamento del ciclo vaccinale (con validità di 270 giorni);
- dopo il risultato di un test negativo a un tampone molecolare o antigenico (valido 48 ore);
- dopo il certificato di guarigione dal Covid (valido 180 giorni).
Il pass dura infatti nove mesi se certifica la vaccinazione, sei mesi in caso di guarigione, e due giorni in caso di tampone negativo.