Come anticipare il richiamo del vaccino Covid con AstraZeneca?

In base alle nuove indicazioni dei piani regionali, il richiamo per chi ha fatto la prima dose con AstraZeneca viene fatto con lo stesso vaccino solo per chi ha più di 60 anni.

• Se lei ha superato questa età farà la seconda dose sempre con AstraZeneca e in questo caso la possibilità di anticipare l’appuntamento è legata al periodo di tempo minimo che deve passare fra le due dosi. L’indicazione dell’AIFA (Agenzia italiana del farmaco) è di almeno 10 settimane fra le due somministrazioni, con un’indicazione preferenziale per la seconda dose nella 12esima settimana. Di solito le Regioni fissano la seconda dose intorno alla 11esima settimana, per cui è possibile che ci sia flessibilità di una sola settimana.
• Se invece lei ha meno di 60 anni, la seconda dose sarà con Pfizer o Moderna, in base alle nuove circolari ministeriali. In questo caso, fra le due somministrazioni devono passare da 8 a 12 settimane. Anche in questo caso, dunque, ila riprogrammazione anticipata sembra compatibile con questo intervallo di tempo.

Deve verificare quale procedura viene seguita nella sua Regione di appartenenza per cambiare la data della prenotazione. Ognuna ha un sistema diverso di prenotazione, che può rendere più o meno complessa la riprogrammazione del vaccino.  Provi innanzitutto a controllare se il sistema informatico consente il cambio di data, e in seconda battuta provi a chiamare telefonicamente.

Tenga presente che il Commissario all’emergenza ha dato parere favorevole anche alla seconda dose fuori Regione, , in considerazione della stagione estiva e dell’esigenza delle persone di compatibilità con ferie e vacanze. Per cui lei potrebbe anche prenotare il vaccino in una diversa Regione nel caso in cui il problema fosse questo (un suo viaggio, ad esempio). Alcune Regioni hanno appositamente aperto dei canali di prenotazione per non residenti.

Risposta di Barbara Weisz