A partire dal 3 giugno le Regioni sono autorizzate a somministrare le dosi del vaccino anti-Covid a tutti i soggetti vaccinabili dai 12 anni in su, grazie al via libera dell’EMA e dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) sull’uso del vaccino Pfizer-BionTech per i ragazzi tra i 12 e i 15 anni e alle nuove disposizioni del Generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus. Non è quindi più necessario procedere per fasce di età, ma ogni Regione può procedere con le vaccinazioni aprendo le porte dei centri vaccinali anche agli adolescenti. L’obiettivo è quello di vaccinare un cospicuo numero di adolescenti, oltre due milioni di ragazzi, prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. Secondo quanto indicato dal Ministro alla Salute Roberto Speranza, a occuparsi delle somministrazioni del vaccino ai più giovani saranno i pediatri di libera scelta e i medici di famiglia.
Vaccino di massa: come prenotarsi nelle Regioni
In alcune Regioni le prenotazioni libere sono già operative: in Lombardia ed in Campania, già a partire dalla tarda serata del 2 giugno, anche i cittadini dai 12 anni in su hanno iniziato a prenotare la vaccinazione anti Covid-19 attraverso il portale dedicato. La Regione Veneto ha dato il via libera il 3 giugno attraverso il portale ufficiale, stessa cosa in Calabria (dai 12 anni in su) ed in Piemonte ma dai 18 anni in su (nel frattempo si sta rendendo Covid-free la montagna) ed in Abruzzo e Sicilia dai 16 anni, mentre la partenza in Sardegna è fissata il 4 giugno per gli over 12 ed in Emilia-Romagna il 7 giugno per i 12-19enni, stessa data per la Toscana a partire dai 16 anni. In Friuli Venezia Giulia in settimana la regione aprirà la prenotazioni a tutte le fasce di età. In Alto Adige si parte il 3 giugno per la fascia 16-18 anni. In Puglia si procede a scaglioni per gli under 40, con i sedicenni che potranno prenotare dall’11 giugno. In Lazio, invece, si partirà con le prenotazioni dal 15 giugno ma dal 2 al 6 giugno è attiva la Open Week con prenotazione libera per tutti tramite ticket virtuale ed è già stata effettuata la somministrazione volontaria ai maturandi. Per gli over 12 si prenota dal pediatra. Le altre Regioni stanno procedendo per età o priorità, pur adeguandosi alle nuove direttive.
Hub vaccinali
Per le vaccinazioni libere, come annunciato dal Generale Figliuolo, saranno utilizzate tutte le strutture operative, comprese le sedi aziendali di circa 700 imprese. Nei giorni scorsi è stato inaugurato anche il primo hub vaccinale di Confindustria a Roma all’interno dell’Auditorium della Tecnica, gestito dalla Regione Lazio. E’ solo il primo: saranno 212 i centri per il vaccino anti SARS-COV-2 del sistema Confindustria dislocati in Italia, che fnno parte dei nuovi 800 hub vaccinali in via di apertura rispetto agli attuali 2.658. Al momento, il totale dei vaccini distribuiti è pari a 39.958.409 di dosi, per complessive 35.519.337 somministrazioni. Le persone che hanno ricevuto un ciclo completo di vaccino sono 12.313.405, pari al 22,80 % della popolazione over 12. Come prime dosi l’Italia registra a fine maggio il 91 % di vaccinati over 80, l’83 % di over 70 e il 71% di over 60.