Cosa posso fare per avere il Certificato vaccinale che non risulta caricato online nel Fascicolo Sanitario Elettronico della Regione Lazio? Ho avuto il Covid-19 a settembre scorso e mi sono negativizzato il 14 ottobre 2020, dunque ho fatto la prima ed unica dose del vaccino Pfizer (in quanto mi hanno detto che non era necessaria la seconda nel mio caso) ed è stata annullato la seconda somministrazione prevista per il 13 aprile 2021. Con il risultato che adesso non possiedo alcuna certificazione.
Il suo certificato vaccinale dovrebbe in effetti essere caricato online nel Fascicolo Sanitario Elettronico della Regione Lazio. Trattandosi di un caso particolare (unica dose per i guariti dal Covid) potrebbe esserci stato un disguido ma il suo diritto non viene meno. Per cui, se il documento non risulta scaricabile, può utilizzare l’attestato cartaceo che dovrebbero comunque averle rilasciato in via cartacea al momento della somministrazione: verifichi se attesta l’avvenuta immunizzazione.
Se così non fosse, non le resta che rivolgersi direttamente al centro vaccinale presso cui ha fatto il vaccino e spiegare il suo problema: nel loro database deve necessariamente esserci la registrazione della sua vaccinazione, tramite cui risalire (o rilasciare) la certificazione.
Il certificato cartaceo in Italia è pienamente valido come green pass, per tutti gli utilizzi previsti (es.: matrimoni). Dal primo luglio, dovrebbe essere pronta la piattaforma digitale che consentirà di scaricare il certificato anche attraverso le app IO e Immuni. E a metà luglio, si attende anche l’analogo documento europeo.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz