PMI in crescita nel 2006. L’indagine di Unioncamere restituisce una situazione positiva per le Piccole e Medie imprese manifatturiere, che nel IV trimestre del 2006 hanno fatto registrare un incremento della produzione pari all’1,8%, mentre il fatturato è cresciuto del 2,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A fare meglio di tutte sono state le piccole imprese (10-49 dipendenti): +2,4 per la produzione e +3,1% per il fatturato. Crescono anche gli ordinativi, con un incremento del 2,6% ma qui le Piccole sono dietro alle Medie (50-500 dipendenti) che arrivano a quota 3,2%.
Sembrano invece essere in difficoltà le micro imprese (1-9 dipendenti), che segnano una flessione generale: -1,3% per la produzione, -0,8% per il fatturato e -1,0% per gli ordinativi.
Da un punto di vista geografico, guidano la classifica Nord-Ovest (+2,1% produzione, +2,8% fatturato, +1,9% esportazioni) e Nord-Est (+2,7%, +3,7% e +3,2%) mentre inferiori, ma comunque positivi, sono i risultati conseguiti dal Centro (0,3%, 1,2% e 1,3%) e dal Mezzogiorno (+0,6%, +1,1% e 1,2%).
Per quanto riguarda i settori, quelli che registrano un maggiore espansione sono il Trattamento metalli e minerali metalliferi (+4,0% e +4,5%), la Petrolchimica, industrie farmaceutiche, gomma e plastica (+2,9% e +3,6%), le Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto (+2,7% e +3,5%), e le Industrie delle macchine elettriche ed elettroniche (+2,0% +3,4%).
Una situazione piuttosto rosea che induce ottimismo nelle imprese per il 2007. Il saldo tra le attese di incremento e quelle di decremento è infatti pari a +15 per la produzione e +18 per il fatturato, con le Medie più speranzose delle Piccole.