Dopo le prime istruzioni fornite lo scorso settembre per il ricorso, l’INPS fornisce nuove indicazioni per i datori di lavoro che hanno presentato domanda di emersione di rapporti di lavoro irregolare, in particolare per quanto concerne gli adempimenti dichiarativi e contributivi a cui sono tenuti. Le istruzioni sono contenute nella circolare n. 73, che spiega come aprire le posizioni contributive per i lavoratori messi in regola.
- I datori di lavoro già in possesso di una posizione contributiva dovranno rivolgersi alla Struttura INPS territorialmente competente per richiedere l’apertura di un’apposita matricola aziendale, tramite la funzione “Comunicazione bidirezionale” del Cassetto previdenziale, utilizzando come oggetto “Matricola per Emersione art. 103 D.L n. 34/2020”.
- I datori di lavoro non in possesso di una matricola aziendale dovranno inviare la richiesta all’indirizzo PEC della Struttura INPS territorialmente competente, indicando nell’oggetto “Matricola per Emersione art. 103 D.L n. 34/2020”.
La circolare contiene anche chiarimenti aggiuntivi per l’emersione di manodopera agricola e per il rilascio dei CIDA. Le dichiarazioni Uniemens/Posagri per i periodi retributivi scaduti, dovranno essere trasmesse entro il prossimo mese, per quelle che rientrano nei termini si provvederà a calcolare la contribuzione dovuta nella prima tariffazione utile.