L’intesa tra Roma Capitale e il dipartimento della Funzione Pubblica porta al tanto atteso sblocco dei concorsi pubblici già banditi dall’amministrazione capitolina, finalizzati all’assunzione di nuovo personale. Grazie al decreto-legge del 1° aprile 2021 e al varo del nuovo protocollo per lo svolgimento delle prove concorsuali, infatti, riparte l’iter relativo alle selezioni.
In particolare, si tratta di due selezioni, per soli esami, indette dal Campidoglio per reclutare 420 profili professionali di categoria D e 1.050 profili di categoria C. È prevista la somministrazione di un’unica prova scritta digitale entro la prima decade di giugno, basata su quesiti specifici mirati ad accertare le competenze professionali del profilo concorsuale di appartenenza.
L’organizzazione complessiva delle prove è affidata a Formez PA, mentre il rispetto delle misure di sicurezza sanitaria sarà garantito anche grazie all’ausilio della Protezione Civile. Sono in programma circa 35 giorni di prove presso la Fiera di Roma, suddivisi in due sessioni giornaliere: un iter ambizioso che permetterà di concludere il concorso entro la fine di luglio per avviare le assunzioni entro la fine dell’estate. A partire dal 23 aprile i bandi rimarranno aperti per 30 giorni: è possibile presentare domanda sulla piattaforma Step One 2019 di Formez.
Regole generali per i candidati
Il nuovo protocollo anti Covid permette la ripresa delle selezioni concorsuali pubbliche in presenza dal 3 maggio 2021 ed è stato armonizzato alla luce del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, articolo 10. Tra le novità 2021 sui concorsi pubblici, segnaliamo l’obbligo di presentazione per tutti i candidati di un tampone negativo rapido o molecolare effettuato non oltre le 48 ore antecedenti lo svolgimento delle prove. Le amministrazioni forniranno ai candidati mascherine FFP2 che dovranno essere indossate durante le prove. Ogni prova dovrà concludersi entro 60 minuti. Le prove orali e le pratiche potranno svolgersi anche in modalità telematica.