Conto alla rovescia per l’invio telematico dell’Esterometro in scadenza il 30 aprile 2021. Secondo quanto stabilito dalla Legge di Bilancio, questo è l’ultimo anno di utilizzo di questo strumenti: dal 2022 la fatturazione elettronica diventerà infatti obbligatoria anche per le fatture estere eliminando la possibilità per i contribuenti di inviare telematicamente la comunicazione IVA trimestrale su operazioni transfrontaliere. Vediamo dunque quali sono le scadenze da segnare in calendario per quest’anno per i contribuenti che intendono optare, per le operazioni effettuate nei confronti di soggetti non residenti in Italia, per l’invio telematico dell’Esterometro, in luogo della fatturazione elettronica estera. Opzione ancora facoltativa per tutto il 2021.
=> Esterometro: regole e scadenze 2021 e 2022
Regole Esterometro 2021
I soggetti passivi IVA residenti o stabiliti nel territorio dello Stato che effettuano acquisti e/o vendite con controparti estere, fino al 31 dicembre 2021, se non optano per l’e-fattura, devono trasmettere l’Esterometro con cadenza trimestrale. L’invio serve a comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati delle fatture ricevute ed emesse da e verso controparti comunitarie ed extra-comunitarie e deve essere effettuato telematicamente, in formato XML secondo lo schema e le regole riportate al paragrafo 4 delle specifiche tecniche (allegato A al provvedimento n. 89757/2018, l’ultima versione è la 1.6.2 del 23 novembre 2020). Informazioni che con la fattura elettronica il Fisco riceve in maniera automatica.
=> Conservazione e-fatture: proroga scadenze di marzo
Ricordiamo che l’Esterometro non deve essere inviato per le operazioni trasfrontaliere per le quali è stata emessa una bolletta doganale o siano state emesse o ricevute fatture elettroniche.
Calendario scadenze Esterometro 2021
In generale la norma sull’Esterometro, contenuta nell’articolo 1, comma 3-bis, DLgs del 05/08/2015 n. 127, prevede che la comunicazione al Fisco delle operazioni di cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato (anche se identificati in Italia o con rappresentante fiscale in Italia) venga effettuata entro l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento tenendo conto della data del documento emesso ovvero della data di registrazione del documento comprovante l’operazione.
- 30 aprile 2021 per i dati di fatture emesse e ricevute/registrate nel primo trimestre dell’anno in corso;
- 2 agosto 2021 (il 31 luglio è sabato) per operazioni trasfrontaliere effettuate nel secondo trimestre;
- 2 novembre 2021 (il 31 ottobre è domenica ed il 1° novembre festivo) per le fatture del terzo trimestre;
- 31 gennaio 2022 con riferimento alle operazioni estere del quarto trimestre (successivamente, a meno di proroghe, diremo addio all’Esterometro.