Tratto dallo speciale:

Lombardia: al via le vaccinazioni Covid in azienda

di Anna Fabi

12 Marzo 2021 08:30

logo PMI+ logo PMI+
Le imprese manifatturiere lombarde saranno coinvolte nella campagna vaccinale: al via il protocollo d’intesa per somministrare il vaccino in azienda.

Le aziende produttive della Lombardia potranno essere coinvolte nella campagna vaccinale anti-Covid19: grazie all’intesa tra Regione Lombardia, Confindustria Lombardia e ANMA (Associazione Nazionale Medici di Azienda e Competenti), i dipendenti delle imprese manifatturiere del territorio potranno effettuare la vaccinazione direttamente in azienda, su base volontaria.

=> Piano Vaccini Covid: nuove categorie e calendario

Confindustria Lombardia ha raccolto l’adesione di molte aziende associate, pronte a mettere a disposizione dei medici competenti i propri locali aziendali per effettuare le vaccinazioni in totale sicurezza.

Il Protocollo d’intesa e i “Principi generali e requisiti per consentire in sicurezza l’estensione della campagna vaccinale anti-covid19 alle aziende produttive lombarde” garantiranno lo svolgimento in sicurezza delle somministrazioni del vaccino anti Covid nelle fabbriche, in linea con il nuovo Piano Vaccini nazionale che consente le vaccinazioni sui luoghi di lavoro laddove siano eseguite da personale sanitario.

La delibera regionale 4401 del 10 marzo demanda alla Direzione Generale Welfare la sottoscrizione del Protocollo d’intesa con Confindustria Lombardia e Confapi, prevedendo la possibilità di attivazione anche mediante un progetto pilota. Al Protocollo d’intesa potranno aderire, nel rispetto dei principi e delle requisiti di sicurezza individuati, anche altre associazioni di categoria e società scientifiche interessate. L’estensione della campagna vaccinale secondo le modalità
del protocollo, costituirà dunque un ulteriore canale di somministrazione delle vaccinazioni anti Covid-19 senza superare le priorità individuate a livello nazionale ed i criteri previsti nel Piano Regionale Vaccini, che rimangono confermate e rispettate.

Il Protocollo si rivolge ai lavoratori con residenza o domicilio nel territorio lombardo e quindi iscritti al servizio sanitario regionale (tale indicazione potrà essere aggiornata in seguito ad eventuali ulteriori determinazioni nazionali) e prevede la somministrazione del vaccino esclusivamente sul territorio della Regione.

=> Vaccino Covid in azienda: la privacy non ostacoli la sicurezza

L’attuazione operativa del protocollo – commenta Marco Bonometti, Presidente di Confindustria Lombardia – è espressione della volontà di ripartire della Lombardia, mettendosi alle spalle il triste capitolo della pandemia.

Il mondo industriale vuole dare una risposta concreta alla necessità di vaccinare il maggior numero di persone nel minor tempo possibile. Solo il vaccino potrà permetterci di contenere l’espansione del contagio e tornare di conseguenza ad una vita normale.