Tracciabilità rifiuti: ViviFIR in attesa del passaggio da SISTRI a RENTRI

di Alessandra Gualtieri

9 Marzo 2021 12:22

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In funzione il nuovo applicativo ViViFir per la vidimazione virtuale dei formulari di identificazione rifiuti, in attesa del RENTRI.

Un tempo era il SISTRI. Mai entrato a regime e foriero di infinite polemiche tra sanzioni inutili e disservizi a carico dei soggetti coinvolti degli obblighi di tracciabilità dei rifiuti. Al suo posto è atteso il nuovo sistema informatico RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti), ma nel frattempo che procedono i lavori per la definizione del prototipo sperimentale, dalle Camere di Commercio è arrivato un nuovo servizio per la vidimazione virtuale dei formulari di identificazione.

Si tratta di una semplificazione introdotta dal dlgs 116/2020 e con valore transitorio (non sostituisce la procedura cartacea ma ne costituisce una alternativa), fino all’entrata in vigore del nuovo RENTRI.

Lo strumento in questione si chiama Vi.vi.FIR (Vidimazione Virtuale FIR e dal primo marzo 2021 si può utilizzare al posto della procedura cartacea di vidimazione dei FIR prestampati. Previa registrazione e senza alcun costo. Basta il QR-code generato online attraverso il portale vivifir.ecocamere.it (utilizzando il il numero univoco del formulario) oppure interfacciandosi tramite i propri gestionali, che potranno richiedere l’emissione dell’identificativo unico da apporre sul FIR.

I FIR in PDF prodotti attraverso il portale  contengono l’identificativo in chiaro e riportano nel QR code le informazioni estese ivi contenute. Gli identificativi univoci saranno archiviati nell’area riservata del portale e associati all’impresa, per consentire la verifica dell’attività ed eventualmente richiedere il blocco all’emissione di nuovi identificativi, ma anche per annullare uno o più formulari.

L’accesso deve essere effettuato da una persona fisica tramite la propria identità digitale (CNS, SPID, CIE), indicando poi l’impresa o l’ente per conto della quale intende operare:

  • nel caso di impresa il sistema verifica sul Registro Imprese che la persona abbia titolo a rappresentarla;
  • nel caso di ente viene inviata richiesta di conferma della delega all’indirizzo in Indice PA.