Ogni casa nasconde folte schiere di oggetti tenuti in ottimo stato ma messi da parte perché usati poco, o perfino mai utilizzati. Da ingombro inutile e superfluo, possono trasformarsi in risorse concrete per fare spazio e ottenere un guadagno extra, sfruttando le potenzialità dell’e-commerce mettendoli a disposizione di una vasta platea di possibili acquirenti.
eBay, la prima piattaforma di e-commerce nata proprio come sito focalizzato sul “second hand” e sulle aste online, ha lanciato una nuova iniziativa pensata per supportare i venditori non professionisti, invitati a mettere in vendita online i loro oggetti in modo facile e vantaggioso raggiungendo fino a 170 milioni di compratori in tutto il mondo.
Nell’ottica di incentivare la vendita di seconda mano come abitudine sostenibile, anti-spreco e anche vantaggiosa dal punto di vista economico, eBay promuove la campagna “Vendi a zero commissioni”: l’obiettivo è quello di semplificare e rendere più accessibile la vendita sulla piattaforma, coinvolgendo gli utenti privati e coloro che non hanno specifiche competenze in materia di e-commerce e marketplace digitali.
Vendi su eBay a zero commissioni
Vendere online su eBay è un’esperienza alla portata di tutti, facilmente accessibile e certamente vantaggiosa: è possibile guadagnare denaro extra che potrà essere usato, ad esempio, per concedersi un nuovo acquisto o per alimentare un hobby o una passione personale, ottenendo contemporaneamente più spazio e più ordine tra le mura domestiche.
Per rendere l’esperienza di vendita ancora più soddisfacente e facilitata, eBay ha pensato di azzerare le commissioni sul venduto per tutti gli oggetti messi in vendita fino alla fine di marzo, consentendo agli utenti di guadagnare il 100% del valore finale senza vedersi addebitare alcuna tariffa (la promozione viene applicata sui primi 100 oggetti messi in vendita). In altre parole, tutti gli utenti dall’Italia o dall’estero – compresi coloro che non hanno un account eBay – che vendono un oggetto aderendo alla promozione, non devono rinunciare al 10% sul prezzo finale solitamente previsto dalla policy del sito. Mettere in vendita un oggetto su eBay, inoltre, non comporta alcun costo di inserzione.
Come aderire alla promozione
Per aderire alla promozione, iniziata il 15 febbraio e valida fino al 31 marzo 2021, è necessario visitare la pagina dedicata e seguire le indicazioni per creare un’inserzione in pochi passaggi.
Al fine di garantire un’esperienza semplificata e veloce all’interno del marketplace, inoltre, eBay mette a disposizione una serie di servizi e soluzioni ad hoc per guidare gli utenti passo dopo passo nel processo di messa in vendita e attraverso le fasi successive:
- la App eBay permette di creare, modificare e monitorare le inserzioni, disponibile per dispositivi Android, iPad e iPhone;
- è possibile mettere in vendita in formato “Compralo Subito” (indicando il prezzo preciso) o “Asta Online” (sarà il miglior offerente ad aggiudicarsi l’oggetto in base a un prezzo di partenza);
- la piattaforma delle spedizioni aiuta a gestire queste operazioni in modo semplificato direttamente dal computer di casa, anche approfittando delle tariffe speciali di corrieri selezionati (è sufficiente selezionare il servizio ritenuto più conveniente, stampare l’etichetta con l’indirizzo dell’acquirente e far ritirate il pacco a domicilio o recarsi presso un punto di ritiro);
- eBay offre assistenza ai clienti sette giorni su sette, anche per gestire eventuali restituzioni o rimborsi.
Cosa mettere in vendita? Ecco alcuni consigli
Su eBay sono molto venduti tutti i prodotti che appartengono al mondo dell’elettronica: smartphone, videogiochi, notebook, smartwatch, fotocamere digitali, tablets, console, cuffie audio, macchine del caffè, robot da cucina, aspirapolvere. Anche il settore Fashion si rivela molto dinamico (sneakers, t-shirts, abbigliamento sportivo, borse da donna, cappotti, profumi), così come quello legato al collezionismo, agli orologi di lusso, alla bigiotteria, ai vinili, ai libri/fumetti e DVD.
Scopri come vendere su eBay a zero commissioni fino al 31 marzo 2021