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Mutui e prestiti: trend 2021 e generazioni a confronto

di Anna Fabi

Pubblicato 23 Febbraio 2021
Aggiornato 12 Gennaio 2022 11:06

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Credito e pagamenti: in crescita i prestiti finalizzati e mutui immobiliari, soprattutto tra giovani Gen Z, in calo i prestiti personali.

Il settore dei prestiti finalizzati e dei mutui immobiliari sta mostrando segnali di ripresa rispetto a un anno fa, tanto da segnare un incremento rispettivamente del 23,21% e del 49,15%. È quanto si evince dal nuovo “Rapporto sul Credito Italiano – Trends & Insights” pubblicato da Experian. Il report fa luce anche sulle disparità generazionali relative alla richiesta di mutui e prestiti: a spiccare è la crescita nella categoria Z (10-25 anni), superiore a quella relativa alla precedente generazione Y (26-40 anni) che segna rispettivamente un +17,16% e +23,39%.

=> Prestiti e mutui, impatto Covid e ripresa 2021

Nel campo dei prestiti personali, invece, l’andamento è in controtendenza segnando un calo del 19,78%, indice di una diffusa prudenza nell’indebitamento ma anche di un’anomalia che riguarda proprio l’Italia.

Secondo l’European Consumer Payment Report 2020 di Intrum, ad esempio, solo l’11% dei GenZer italiani ha richiesto denaro in prestito non utilizzando la carta di credito, mentre in Europa la percentuale sale al 21%. La percentuale nazionale è dovuta sia al ritardo dei giovani italiani nel rendersi indipendenti dalla famiglia di origine, sia al netto pessimismo e alla preoccupazione inerente alla gestione dei debiti.

Il 78% degli appartenenti alla Gen Z, inoltre, ritiene che il Covid-19 abbia peggiorato il proprio benessere finanziario ed il 56% prevedeva un ulteriore declino nell’arco dei prossimi 6 mesi, manifestando una mancanza di fiducia nel futuro che riflette tuttavia anche un approccio molto più pragmatico al mondo della finanza personale.