Secondo l’annuale ricerca EIAA (European Interactive Advertising Association), “Internet AD Barometer” sul mercato mondiale dell’Advertising, Internet si conferma il canale preferito dagli inserzionisti per ottimizzare i risultati degli investimenti pubblicitari.
Ben l’81% degli intervistati afferma di aver notevolmente incrementato la spesa online e prevede di continuare a farlo per i prossimi due anni, per un incremento del +17% entro il 2010. Nell’82% dei casi, si è attinto direttamente alle risorse di budget destinate alla carta stampata.
Nel 73% dei casi l’incremento di utilizzo dell’online avviene per scopi pubblicitari, quindi, con un 40% di inserzionisti che, in parallelo, dichiara in diminuzione il proprio utilizzo dei quotidiani.
Per quanto concerne gli investimenti per format della pubblicità online, secondo l’80% degli intervistati sarà il Search la voce che aumenterà maggiormente da qui al 2010. Secondo la ricerca, inoltre, in media l’11% della spesa pubblicitaria online viene indirizzata a livello regionale.
Nell’ambito dello studio, PricewaterhouseCoopers (PwC) ha poi analizzato, per buying point, alcuni esempi tratti dai network soci di EIAA, in un arco di tempo di circa 3 anni. Il tutto, per comprendere come pianificare i budget dedicati alle campagne online pan-regionali.
La ricerca ha rivelato che gli inserzionisti in Europa danno sempre più valore allecampagne internazionali, oggi in fase di pianificazione e acquisto da tutti i mercati europei.
Si stima che le azioni di display pubblicitario internazionali via Web siano in crescita del 150% negli ultimi 3 anni, per 175 milioni di euro di entrate nette nel 2008.