L’analisi dei commenti degli italiani su Web e Social effettuata da T-Voice (opinion mining, sentiment analysis e topic discovery) ha rivelato che gli italiani non sembrano apprezzare molto i conti correnti tradizionali, evidenziando una tendenza a preferire i conti correnti online. Un trend confermato dall’analisi su più di 12.000 testi in lingua italiana riguardanti il tema “conti correnti online” presenti sul Web e sui principali social network per il periodo che va dal 1° gennaio al 14 febbraio 2021. Vediamo in dettaglio cosa è emerso.
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Online: conti correnti e non solo
Andando ad osservare gli hashtag più utilizzati correlati al tema dei conti corrente online si nota subito una differenza sostanziale rispetto a quanto emerso dalla ricerca sui conti offline: mentre per i contri tradizionali gli utenti sembravano concentrarsi sugli aiuti di Stato (primo fra tutti il cashback) con riferimento ai conti online il focus sembra spostato sulla ricerca di soluzioni innovative per i propri risparmi ed investimenti.
Tra gli hashtag più ricorrenti troviamo ad esempio:
- #selfy (con trend in ascesa insieme all’hashtag #bancamediolanum), il conto corrente online di Banca Mediolanum che offre canone gratis il primo anno per i nuovi clienti, azzerato per chi ha meno di 30 anni il canone, 100 GB con TIM accreditando lo stipendio, carta di debito e prelievi gratuiti;
- #iwbank che offre un conto corrente online con canone mensile di 5 euro azzerabile, effettuando alcune operazioni o semplicemente accreditando stipendio o pensione;
- #wibida che propone un conto zero spese per i primi 12 mesi per i nuovi clienti, o per sempre con l’accredito dello stipendio, e un tasso lordo annuo dell’1,00% sui vincoli a 6 mesi;
- #hype, la proposta della società del gruppo Sella che offre conto e carta contactless con IBAN, subito disponibile e senza nessun costo con ricariche e prelievi gratuiti in tutto il mondo e una comoda app per gestire il tutto;
- #Fineco, banca del Gruppo UniCredit che offre un conto corrente online ritenuto tra i più completi, moderno e sicuro, oltre che a zero spese;
- #N26, banca tedesca online che offre servizi di home banking direttamente da smartphone;
- #blockchain;
- #trading;
- #mercatifinanziari.
Passando all’analisi che consente di individuare i temi di discussione sulla base dell’associazione delle parole, i principali issuer di conti online rigardano il tema del cashback associato alle carte di debito e il tema dei buoni sconto Amazon o codici promozionali all’attivazione di un nuovo conto.
La sentiment analysis, che misura il percepito degli italiani rispetto al tema in analisi, evidenzia che riguardo ai conti correnti online:
- il 38% degli italiani esprime pareri positivi;
- il 34% assume una posizione neutrale;
- il restante 28% esprime opinioni negative.
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Misurando il livello di discussione rispetto al tema in analisi, scopriamo che i conti corrente online di cui si discute di più sono:
- Selfy (12,83%);
- Revolut, la carta-conto tra le più conosciute nel settore fintech che offre un conto corrente online totalmente gratuito, gestibile al 100% dallo smartphone, e una carta di debito con IBAN versatile che consente anche di comprare criptovalute e presto consentirà di fare trading online e prestare denaro (11,58%);
- Fineco (11,15%);
- N26 (8,31%);
- Hello bank che offre agli under 30 un conto zero spese fino a 28.500 punti PAYBACK che valgono, ad esempio, 150€ di buoni regalo Amazon.
Incrociando i risultati delle analisi riguardanti temi di discussione con il livello di sentiment per valutarle congiuntamente e capire come ciascun tema incide sul sentiment complessivo, si scopre che:
- il nuovo conto Selfy è tra quelli più associati a opinioni positive;
- Hype risulta essere molto apprezzato;
- Genius (di UniCredit), Revolut e Tinaba sono tra i più contestati.