La prima scadenza dell’anno per l’Esterometro 2021 è fissato al 1° febbraio (perché il 31 gennaio cade di domenica). La comunicazione dei dati ai fini IVA è quella relativa alle cessione di beni e alle prestazione di servizi effettuate e ricevute da e verso soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, nel trimestre ottobre-dicembre 2020 (la comunicazione si effettua entro l’ultimo giorno successivo a ciascun trimestre). Nella compilazione del modello di comunicazione, vanno indicati i seguenti dati:
- identificativi cedente/prestatore;
- identificativi cessionario/committente;
- data del documento comprovante l’operazione;
- data di registrazione (per documenti ricevuti e note di variazione);
- numero del documento;
- base imponibile;
- aliquota IVA e imposta, oppure la tipologia dell’operazione (codice natura).
Per le operazioni dal primo gennaio 2022 l’Esterometro sarà abolito (secondo le disposizioni di cui al comma 1103 dell’articolo 1 della Legge di Bilancio 2021) e i dati delle operazioni transfrontaliere, invece, dovranno essere trasmessi telematicamente, attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) ricorrendo allo stesso formato XML della fattura elettronica.
Le scadenze 2022 per la trasmissione telematica dei dati trimestrali seguiranno le seguenti regole.
- Per le operazioni effettuate: entro i termini di emissione delle fatture, ossia 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione o dei documenti che ne certificano i corrispettivi, oppure entro il 15 del mese successivo per la fatturazione differita.
- Per le operazioni ricevute: entro il 15esimo giorno del mese successivo a quello di ricevimento del documento che comprova l’operazione oppure della sua effettuazione.