Tra le novità della Legge di Bilancio 2021 c’è anche il Bonus smartphone che rientra nel cosiddetto “Kit Digitalizzazione” di cui al comma 623 della Manovra, in base al quale, per ridurre il divario digitale e favorire la fruizione della didattica a distanza, è concesso in comodato gratuito un dispositivo elettronico dotato di connettività per un anno, o un bonus di equivalente valore da utilizzare per le medesime finalità.
Per lo scopo sono stati stanziati 20 milioni di euro per il 2021 che confluiranno in un apposito Fondo da istituire presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze per poi essere trasferiti al bilancio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la trasformazione digitale.
Kit Digitalizzazione: requisiti
Il bonus è riservato a soggetti appartenenti a nuclei familiari con reddito ISEE fino a 20.000 euro annui, con almeno uno dei componenti iscritti a un ciclo di istruzione scolastico o universitario, non titolari di un contratto di connessione internet o di un contratto di telefonia mobile, che si dotino del sistema pubblico di identità digitale (SPID). Sintetizzando, il bonus smartphone è riservato ai nuclei familiari con i seguenti requisiti:
- ISEE inferiore a 20.000 euro annui;
- nessun abbonamento a Internet o alla telefonia mobile;
- possesso di una identità SPID;
- almeno un componente iscritto ad un ciclo di istruzione scolastica o universitaria.
Bonus smartphone: cosa offre
Il Bonus spetta ad un solo soggetto per nucleo familiare. L’incentivo consente di ottenere un dispositivo elettronico dotato di connettività, come uno smartphone, in comodato d’uso gratuito per un anno. In alternativa si può richiedere un bonus di valore equivalente, da utilizzare per le medesime finalità. Il device concesso in comodato d’uso gratuito per 1 anno sarà dotato di app IO, utile anche per ottenere il cashback, e di due abbonamenti online a quotidiani.
L’obiettivo della misura è quello di aiutare le famiglie a basso reddito con figli a scuola o un componente all’università a superare le difficoltà imposte dalla pandemia da Coronavirus, tra le quali la necessità di ricorrere alla didattica a distanza, oltre che allo smart working.
Bonus smartphone: come si richiede
Le modalità di domanda del Kit digitalizzazione dovranno essere definite entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge tramite apposito decreto attuativo del Presidente del Consiglio o del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione.