L’esame in Commissione Bilancio della Camera della Legge di Bilancio 2021 è terminato e l’approdo del provvedimento in Aula per la discussione vera e propria è previsto per martedì 22 dicembre, dove tuttavia il Governo potrebbe chiedere il voto di fiducia per accorciare i tempi di approvazione. L’obiettivo è di “smarcare” la Manovra alla Camera entro Natale così da trasmetterla in Senato in tempo utile per il sì definitivo entro fine anno, con entrata in vigore il primo gennaio.
Numerosi, intanto, gli emendamenti approvati rispetto al testo originario della manovra, dalla cassa integrazione per autonomi in gestione separata alle agevolazioni per gli operatori del Turismo, dall’ampliamento del Bonus Mobili alla proroga fino al 2022 del Superbonus al 110%, dalla nona salvaguardia per gli esodati al rinvio della sugar tax, dai nuovi Eco-incentivi per l’Automotive ai bonus per acqua, TV e smartphone.
CIG per gli Autonomi
Si chiamerà Iscro (Indennità di continuità reddituale e operativa) la cassa integrazione per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata: prevede un sussidio che va da 250 a 800 euro al mese e dura al massimo sei mesi, riservata a coloro che abbiano subito perdite del 50% rispetto ai tre anni precedenti. Tra i requisiti: reddito dichiarato non superiore a 8.145 euro, apertura della partita IVA da almeno 4 anni, iscrizione esclusiva alla gestione separata INPS (ma c’è l’obiettivo dichiarato dallo stesso Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, di estenderlo alle professioni ordinistiche).
Proroga per l’Ecobonus
Alla fine la proroga del Superbonus al 110% per lavori di efficientamento energetico degli edifici abitativi è stato prorogato per i condomini a fine 2022, ma solo se entro giugno 2022 si siano completati i lavori per almeno il 60% del progetto (dunque, proroga di sei mesi rispetto all’attuale normativa e di ulteriori sei mesi per il solo completamento dei lavori). Le unifamiliari e le abitazioni con accesso autonomo devono invece concludere i lavori entro giugno 2022. Ulteriori sei mesi, poi, per gli IACP (le case popolari): se a dicembre 2022 completano il secondo SAL possono fruire del Superbonus fino a giugno 2023.
Bonus Mobili fino a 16mila euro
Il Bonus Arredi (meglio noto come Bonu Mobili), sale da 10mila a 16mila euro: in pratica, aumenta il tetto massimo di spesa per l’acquisto di mobilio e grandi elettrodomestici di classe A destinati ad immobili oggetto di ristrutturazione agevolata, sulle quali si applica la detrazione al 50%.
Eco-incentivi auto e moto green
Nuove risorse per gli ecoincentivi auto e moto. Sono in arrivo sia il rifinanziamento degli attuali bonus sia la definizione di nuovi contributi per l’acquisto di veicoli elettrici e ibridi (ulteriori 2mila euro), con un bonus aggiuntivo da 1500 euro per i veicoli Euro 6 di ultima generazione.
Non mancano i fondi dedicati ai mezzi elettrici e ai veicoli commerciali, per l’acquisto agevolato fino a dicembre 2021.
Pacchetto Turismo
Nel 2021 scatta l’esenzione della prima rata IMU sia per il comparto turistico sia per quello dello spettacolo. Si prolunga fino al 30 aprile 2021 il credito d’imposta al 60% sui canoni di locazione di immobili destinati alle attività economiche delle imprese turistico-ricettive, includendo nella platea dei beneficiari del bonus affitti anche agenzie di viaggio e tour operator. La Manovra rifinanzia (100 milioni) anche il Fondo per il Turismo istituito dal DL Rilancio, destinando ulteriori risorse (20 milioni) alle agevolazioni fiscali per la riqualificazione delle strutture ricettive turistico alberghiere.
Bonus idrici
Credito d’imposta del 50% per il 2021 e 2022 (bonus massimo di 1.000 euro per le abitazioni e 5.000 euro per pubblici esercizi) per acquisto e installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica. E poi ancora, un altro bonus da mille euro per il 2021 riservato alle sole persone fisiche, per interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari.
Altre misure
Bonus TV: rifinanziamento (100 milioni) dello sconto fino a 50 euro per l’acquisto di apparecchi televisivi di ultima generazione per nuclei familiari con ISEE fino a 20mila euro. Stessa soglia di accesso per il Bonus smartphone (kit digitalizzazione), riservato a chi non ha ancora un abbonamento telefonico (sulla falsariga del Bonus Banda Larga) ma possiede un’identità SPID. Credito d’imposta al 40% per l’e-commerce di imprese agricole, comprese reti di imprese agricole e agroalimentari, anche costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi, o parte delle strade del vino. Dimezzamento tasse per 7 anni riservato alle nuove imprese che aprono nelle Zes (Zone economiche speciali) e vi mantengono l’attività per 10 anni, conservando i posti di lavoro. Nona salvaguardia esodati: tutela economica per un minimo di 2400 ex lavoratori rimasti senza stipendio e senza pensione a causa di novità introdotte alla disciplina in materia previdenziale. E poi ancora: nuovi fondi (per interventi di riduzione del rischio, per il ripristino di strutture e infrastrutture danneggiate, per i danni subiti dalle attività economiche) nelle zone colpite dagli alluvioni del 2019-2020; nuovi fondi per aree ex Cassa del Mezzogiorno; nuovi fondi per l’Industria tessile; fondo venture capital per l’imprenditoria femminile; rifinanziamento Fondo promozione dell’export.