Intesa Sanpaolo avvia il progetto “YEP – Young Women Empowerment Program”, iniziativa promossa in collaborazione con la Fondazione Ortygia Business School per valorizzare il talento femminile e supportare la crescita personale e professionale delle giovani studentesse universitarie di facoltà STEM del Sud Italia.
Per sei mesi, infatti, quaranta di loro saranno accompagnate e guidate da altrettante manager Intesa Sanpaolo operanti nel Mezzogiorno, in modo tale da acquisire strumenti utili a comprendere punti di forza e inclinazioni focalizzando l’attenzione sul futuro.
Sono cinque gli atenei coinvolti nell’iniziativa: Università degli Studi di Napoli Federico II, Politecnico di Bari, Università della Calabria, Università degli Studi di Catania e Università degli Studi di Palermo.
Il progetto si inserisce nelle politiche di genere della banca, basate ad esempio sull’inserimento di un obiettivo gestionale (KPI) che premia i manager attenti all’equità di genere, ma anche sull’attivazione di percorsi di accelerazione professionale per le manager più talentuose.
Alla luce della trasformazione digitale in atto, che rende necessarie professioni specifiche in ambito digital, l’iniziativa si propone di orientare a formazione femminile e creare le basi per il miglioramento dell’occupazione nelle regioni del Sud.
Intesa Sanpaolo, inoltre, si impegna da anni a favorire la conciliazione tra lavoro e famiglia, avviando iniziative ad hoc tra cui una rete di asili nido propri, congedi parentali per i papà, un catalogo di oltre 200 servizi in convenzione da utilizzare lungo tutto l’arco della vita, compresi la nascita e gli studi dei figli.