Il 5G è uno degli elementi chiave per l’innovazione e per il nostro futuro, abilitatore di una società digitale e di nuovi servizi a disposizione dei cittadini. Per questo, Vodafone Italia sostiene da diversi anni lo sviluppo di infrastrutture, progetti e prodotti basati su tecnologia 5G, capaci di portare servizi innovativi in diversi campi di applicazione. L’obiettivo del bando “Action for 5G”, realizzato in collaborazione con PoliHub, Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano e gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano, è proprio quello di stimolare e supportare la nascita di progetti che individuino nel 5G il fattore abilitante distintivo, oltre che di favorire la diffusione di conoscenze e competenze che amplifichino le potenzialità e la diffusione delle reti di nuova generazione.
In particolare, Action for 5G vuole essere lo stimolo per lo sviluppo di nuove applicazioni che massimizzino l’impatto sociale, economico e ambientale della trasformazione digitale e delle più recenti tecnologie.
Action for 5G: opportunità per startup, PMI e imprese sociali
Il bando è arrivato alla sua quarta edizione (candidature fino al primo febbraio 2021 sul sito) e offre finanziamenti, accesso all’Open Lab 5G e consulenza tecnico-progettuale per lo sviluppo in 5G dei progetti presentati.
Per lo sviluppo del prototipo in 5G si può accedere a risorse fino a 100.000 euro a progetto mentre per lo sviluppo del prodotto e la prima validazione di mercato si arriva fino a 1 milione di euro a progetto.
Fino ad oggi sono stati erogati più di 3 milioni di euro alle 12 startup e imprese selezionate nel programma Action for 5G nei settori healthcare, industry 4.0, education, entertaintment & gaming con soluzioni innovative che integrano realtà aumentata e virtuale, intelligenza artificiale e real time control.
Oltre ai finanziamenti, le aziende che entrano nel programma Action for 5G hanno la possibilità di accedere al know-how e alla consulenza dedicata di Vodafone, al fine di integrare le capacità del 5G nelle loro soluzioni e utilizzare le risorse nel Multi-Access Edge Computing (il cosiddetto “MEC”, l’architettura che permette di avvicinare fisicamente all’utente alcune funzioni applicative che oggi risiedono su server centrali, riducendo al massimo la latenza – cioè il tempo di risposta – e permettendo di trasferire parte dell’intelligenza dal dispositivo alla piattaforma MEC all’interno della rete 5G).
Inoltre le startup e imprese con progetti innovativi da candidare al bando possono partecipare anche al Workshop Action for 5G di Vodafone, organizzato quest’anno in modalità online. In questa occasione gli esperti Vodafone forniranno un supporto concreto anche nella fase di presentazione delle candidature.
Il webinar è in programma il 14 dicembre. Gli incontri one-to-one con gli esperti Vodafone e il team Action for 5G possono essere prenotati sul sito ufficiale dedicato al bando: www.actionfor5g.it.
In aggiunta alla consulenza tecnica e di business di Vodafone, PoliHub affianca le aziende selezionate con attività di mentorship e advisory. L’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano mette a disposizione servizi specialistici per supportare i team nella definizione del business model e di una strategia di go to market, nello sviluppo di un piano economico finanziario, nella valorizzazione e tutela della proprietà intellettuale e, in generale, nell’accelerare l’investment readiness dei progetti.
Action for 5G: le prime startup selezionate dal bando pronte a entrare sul mercato
Sono due le startup selezionate da Vodafone Action for 5G che hanno realizzato e testato una prima versione del prodotto in 5G e che si apprestano a portarla in campo in casi d’uso reali.
Artiness, startup innovativa e spin-off del Politecnico di Milano vincitrice del 2° bando Action for 5G, ha realizzato la soluzione di “Remote Proctoring” che integra 5G, realtà aumentata e algoritmi proprietari di intelligenza artificiale per consentire il supporto da remoto da parte di specialisti e medici esperti durante operazioni chirurgiche di impianti di device medicali cardiaci. La soluzione è stata sviluppata per poter essere applicata a qualsiasi tipologia di device medicale e scalata anche su altre tipologie di operazioni.
Grazie alla bassa latenza e all’elevata banda del 5G gli ologrammi 3D del cuore realizzati in fase pre-operatoria e i flussi imaging medicali possono essere condivisi in real time durante l’operazione fra sala operatoria e il medico esperto da remoto in modo estremamente fluido ed alta definizione.
La soluzione è ora pronta per la prima sperimentazione presso un Ospedale di Milano, nel quale Vodafone ha portato la copertura dedicata 5G per la sperimentazione della soluzione di Remote Proctoring in 5G di Artiness. Il primo passo verso un possibile trial clinico nei prossimi mesi.
Math&Sport, startup innovativa vincitrice del 1° bando Action for 5G che applica la matematica e la data science al mondo dello sport, ha completato lo sviluppo della prima piattaforma di game intelligence in real time dedicata al calcio, sia per gli staff tecnici attraverso l’utilizzo di tablet sia per i fan attraverso l’utilizzo di smartphone e realtà aumentata. La soluzione per gli staff tecnici, il “Football Virtual Coach”, è stata già testata nello scorso campionato da molte squadre ed è pronta a scendere in campo anche in questa stagione.
Grazie al 5Gla soluzione di Math&Sport può beneficiare della bassa latenza per fornire insight in real time durante la partita e all’ampiezza di banda per consentire la realtà aumentata e la condivisione di video reply generati dagli utenti.
Per conoscere tutti i dettagli del bando “Action for 5G” visita il sito ufficiale del contest.