L’Unità di Crisi Regione Lazio ha attivato una procedura di reclutamento straordinario di personale medico in quiescenza. Una decisione motivata dalla necessità di far fronte all’emergenza Covid-19 sul territorio, anche richiamando professionisti già in pensione in possesso di specifiche qualifiche.
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Il bando, infatti, è aperto ai medici in quiescenza ai quali affidare incarichi di autonomo o di collaborazione libero professionale, che siano disponibili nell’immediato, con durata non superiore ai sei mesi e comunque entro il termine dello stato di emergenza sanitaria. La manifestazione di interesse può essere presentata dai medici con specializzazione in:
- Malattie Infettive;
- Anestesia e Rianimazione;
- Malattie apparato respiratorio;
- Igiene e Medicina preventiva;
- Medicina e Chirurgia d’accettazione d’Urgenza;
- Radiodiagnostica;
- Patologia Clinica;
- Virologia e Microbiologia.
Possono partecipare alla campagna di reclutamento anche i medici non iscritti al competente Albo professionale in conseguenza della fine dell’attività lavorativa, tuttavia sarà necessario perfezionare l’iscrizione per poter ottenere l’incarico. Le manifestazioni di interesse possono essere inviate entro il 29 ottobre 2020. Maggiori informazioni sul bando pubblicato sul sito della Regione Lazio.