Uno dei risvolti del Coronavirus, è che molti lavoratori, professionisti ed imprese, costretti a ricorrere allo smart working per non bloccare la propria attività durante il lockdown, hanno ora imparato ad apprezzare i vantaggi del lavoro agile e hanno deciso di proseguire per questa strada anche a regime.
Questa novità sta portando molti smart workers a ripensare alla propria quotidianità. Tra le possibilità che si aprono a coloro che non sono più vincolati alla sede d’ufficio c’è quella di cambiare casa, per spostarsi più vicino alla famiglia d’0rigine o per risparmiare sul canone d’affitto o ancora per riuscire finalmente ad acquistare la casa dei propri sogni, magari allontanandosi dal caos e i costi della grande città e vivere la tranquillità dei piccoli centri a misura d’uomo.
Vediamo dunque, secondo l’analisi condotta recentemente da Idealista, le province in cui i prezzi d’acquisto degli immobili sono più bassi.
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Comprare casa: le province con i prezzi più bassi
La mappa delle città italiane con una media di prezzi al mq sotto i 1.000 euro vede protagoniste ben 21 province di Nord, Centro e Sud Italia. Proprio il Meridione, in questo ambito, è il territorio che emerge più degli altri.
In particolare è uno dei luoghi più belli della Penisola, la Sicilia, a candidarsi come la regione migliore in cui trasferirsi, con le sue 5 province con prezzi medi delle case al di sotto dei 1000 euro al mq:
- Caltanissetta (724,43 euro);
- Enna (835,27 euro);
- Agrigento (845,44 euro);
- Ragusa (905,29 euro);
- Siracusa (980,63 euro).
Eppure è al Nord che troviamo la provincia più economica d’Italia, per quanto riguarda il mercato immobiliare: a Biella, in Piemonte, il prezzo medio delle case è di circa 650 euro a mq. Seconda in classifica la molisana Isernia, con un prezzo medio al mq per le case di 721,87 euro. Sempre in Molise, rimanendo sotto i mille euro a mq, è possibile comprare una casa a Campobasso (971,89 euro al mq in media).
Prezzi al mq inferiori a 1.000 euro Rovigo in Veneto (935,82 euro/mq), Lecce (985,19 euro/mq) in Puglia.
Tornando in Piemonte ci sono altre tre province dove potersi trasferire sfruttando i costi particolarmente bassi delle case:
- Vercelli (831,63 euro/mq);
- Alessandria (845,81 euro/mq);
- Asti (905,45 euro/mq).
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Spostandoci di nuovo al Sud, in Calabria, le province più convenienti sono:
- Reggio Calabria (849,75 euro);
- Cosenza (861,91 euro);
- Crotone (963,05 euro);
- Catanzaro (981,16 euro).
In Campania, le province meno care sono quelle di:
- Benevento (868,71 euro/mq);
- Avellino (883,269 euro/mq.
Nel Centro, nel Lazio ci sono province, alcune neanche tanto lontane dalla Capitale, con prezzi per le case tra i più convenienti:
- Rieti (867,09 euro/mq);
- Frosinone (858,82 euro/mq).