È stato sottoscritto in via definitiva presso la sede del Ministero della Salute il rinnovo del contratto della Sanità Privata, siglato inizialmente il 10 giugno 2020. I segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl e i vertici di Aiop (Associazione italiana ospedalità privata) e Aris (Associazione religiosa istituti sociosanitari), hanno ratificato il rinnovo del CCNL del settore atteso da 14 anni.
- Il rinnovo del contratto coinvolge circa 100 mila lavoratrici e lavoratori, beneficiari di un incremento medio mensile pari a 154 euro (pari al 4,21%, per il triennio 2016-2018).
- È previsto anche un contributo una tantum di 1000 euro per tutti i lavoratori, erogato in due tranche.
- Viene anche ampliata la sfera dei diritti, con l’allargamento e la piena esigibilità dei permessi retribuiti, fra i quali il diritto alle 12 ore annue in occasione di viste mediche ed esami diagnostici.
Sul tema occupazione, inoltre, è anche prevista una clausola di stabilizzazione per i lavoratori a tempo determinato come strategia di contrasto al lavoro precario.
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Per quanto riguarda la malattia, il comporto di quest’ultima si separa da quello dell’infortunio, escludendo i giorni per le terapie salvavita e i giorni successivi all’assenza dovuti agli effetti collaterali. Si garantiscono, inoltre, almeno 15 giorni di calendario consecutivi di ferie dal 15 giugno al 15 settembre.
Si prevede anche la costituzione di un fondo a carico delle aziende per la formazione e l’aggiornamento professionale, mentre si comprendono nell’orario di lavoro 14 minuti di tempi di vestizione compresi nell’orario.