IBM ha annunciato l’apertura del suo Center for Social Software, luogo ove raccogliere le menti più brillanti che lavorano per Big Blue e lavorare assieme a clienti, partner, università e studenti per creare il più importante incubatore per la ricerca, lo sviluppo e il testing del social software.
Lavorando a stretto contatto con diverse realtà, il centro cercherà di utilizzare le tecnologie più adatte al fine di cogliere al meglio l’essenza dell’adozione del software sociale in ambito non lavorativo; il passo successivo consisterà nel portare le tecnologie Web 2.0 all’interno delle aziende, in modo che siano pensate espressamente per il business.
Il Center for Social Software cerca quindi di esplorare, innovare e commercializzare le soluzioni migliori in ambito di social networking, cercando di offrire soluzioni personalizzate, costruite sui profili specifici delle diverse aziende.
Il progetto sfrutta l’ampio portfolio di soluzioni Web 2.0 di IBM, come ad esempio Beehive, una rete sociale enterprise, oppure Many Eyes, un’applicazione Web gratuita che permette la visualizzazione dei dati Web 2.0 come tag cloud.
In definitiva, di tratta secondo IBM di sviluppare una vera e propria scienza del social software, quantificando la sua adozione e sviscerando le differenze culturali nell’utilizzo di tale tipologia di programmi.