Dopo la Determina AgID 426/2020 sulle nuove procedure per il rilascio dell’identità digitale SPID (acquisito il parere favorevole del Garante Privacy), si è concretizzata la nuova modalità di accesso alle credenziali uniche per i servizi web della Pubblica Amministrazione.
I provider accreditati stanno infatti iniziando a organizzarsi, alcuni già hanno adottato la nuova modalità di rilascio. Adesso è dunque possibile svolgere velocemente da casa la fase di riconoscimento necessaria al rilascio, senza necessità di interagire con un operatore ma realizzando un semplice audio-video.
Ecco di seguito i passaggi che l’utente dovrà seguire:
- registrarsi sul sito di uno dei 9 identity provider abilitati al rilascio di SPID che ha attiva la nuova modalità;
- realizzare un video in cui mostra il proprio documento di identità italiano (carta d’identità, carta d’identità elettronica, patente o passaporto) e la tessera sanitaria o, in alternativa, il tesserino del codice fiscale;
- durante la sessione audio-video leggere un codice ricevuto via sms o via App;
- effettuare un bonifico (spesso devoluto in beneficenza) da un conto italiano a sé intestato o cointestato, con causale un codice specifico inviato dal provider.
Le informazioni saranno verificate entro pochi giorni dall’operatore, che poi rilascerà l’identità digitale.
Per evitare tentativi di furti di identità, inoltre, la procedura prevede specifiche misure di sicurezza e verifiche incrociate e controlli a campione, per far verificare nuovamente l’audio-video a un secondo operatore.
L’AgID, al termine di un periodo di test di sei mesi, dovrà inviare al Garante un report con l’esito di queste verifiche, in modo tale da valutare l’efficacia del controllo di secondo livello. È anche richiesto l’invio di report settimanali, redatti dai singoli gestori SPID, relativi alle richieste di rilascio respinte per profili critici connessi al trattamento dei dati personali e configurabili come tentativi fraudolenti.
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La nuova opzione si aggiunge alle altre modalità già previste: di persona presso gli uffici degli identity provider, via webcam con operatore, con Carta d’identità elettronica (CIE) o passaporto elettronico, con CIE (Carta nazionale dei servizi) o firma digitale e lettore di smart card.