Permettere agli studenti fuori sede che frequentano le università milanesi di risolvere in modo economico e veloce le controversie inerenti all’emergenza Covid-19 insorte con i proprietari di case in affitto: questo è l’obiettivo dell’iniziativa promossa dalla Camera Arbitrale di Milano con il servizio RisolviOnline.
Il portale rappresenta un concreto aiuto per quegli universitari che hanno fatto ritorno nelle città di provenienza, lasciando appartamenti e stanze in affitto nel capoluogo lombardo a causa della situazione sanitaria.
La pandemia, infatti, ha avuto pesanti ripercussioni anche sui contratti di locazione: molti, in considerazione della mancata ripresa delle attività didattiche in presenza, hanno deciso di lasciare gli alloggi, non sempre in accordo con i proprietari degli immobili in affitto.
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Il servizio permette di inoltrare la richiesta di soluzione della disputa: la parte istante è tenuta a dichiarare che la lite è collegata alla situazione relativa all’emergenza Coronavirus, fornendo una breve motivazione. La segreteria potrà rifiutare le richieste la cui motivazione appare infondata.
Alle prime 100 richieste depositate entro il 30 settembre 2020, sarà applicata una tariffa scontata di 30 euro per ogni parte della procedura (per le liti con valore economico non superiore a 10mila euro).