La riscossione resta sospesa fino al 15 ottobre, mentre in settembre si pagherà solo una prima tranche dei versamenti fiscali che sono stati sospesi nei mesi dei lockdown e per i quali il Decreto Agosto ha previsto una nuova rateazione. Il testo definitivo del provvedimento non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ma su queste misure vengono forniti dettagli dal Governo.
Ripresa soft dei versamenti
La norma riguarda tutti i versamenti fiscali e contributivi che sono stati sospesi durante il lockdown, da marzo a maggio.
Vengono divisi in due parti. Un 50% viene rateizzato su un lungo periodo, pari a 24 mesi (due anni). Il restante 50% invece viene restituito in tempi più brevi, o interamente il prossimo 16 settembre, oppure in quattro rate uguali, la prima in scadenza il 16 settembre (e le altre poi di mese in mese). Il tutto, senza applicare sanzioni e interessi.
Il Governo va così incontro alle esigenze dei contribuenti, in primis PMI e professionisti, che a più riprese hanno segnalato la difficoltà di restituire interamente le rate fiscali sospese in unica soluzione in settembre.
=> Decreto Agosto approvato, le principali misure
Pacchetto Fisco nel Decreto Agosto
Le altre principali misure fiscali contenute nel Decreto Agosto:
- stop cartelle esattoriali: la sospensione della riscossione prosegue fino alla fine dello stato d’emergenza, fino al 15 ottobre restano quindi congelati anche i termini di versamento di cartelle di pagamento e avvisi esecutivi sulle entrate tributarie.
- Proroga IRAP: per contribuenti ISA e forfettari con un calo di fatturato del 33% nel primo semestre 2020 sullo stesso periodo 2019, versamento seconda o unica rata e dell’acconto entro il 30 aprile 2021.
- Esonero Tosap e Cosap: niente tassa sull’occupazione del suolo pubblico per i ristoranti fino al 31 dicembre 2020.
- Esonero IMU 2020-2022 per strutture ricettive del turismo e per quelle ricreative e fieristiche in lockdown.