Con l’ordinanza regionale del 31 luglio 2020, la Regione Lombardia aggiorna le linee guida sulla ripresa delle attività economiche post lockdown da Coronavirus, prolungando o modificando gli indirizzi operativi, validi fino al 10 settembre prossimo.
Le linee guida sono volte a sostenere un modello di ripresa delle attività economiche, produttive e ricreative, che sia compatibile con la tutela della salute di cittadini e lavoratori. La Regione ha pubblicato le schede tecniche sintetiche divise per settore, sempre coerenti con quanto stabilito da INAIL e Istituto Superiore di Sanità.
Per quanto riguarda le attività di commercio al dettaglio al chiuso, ma anche gli uffici pubblici e privati e gli studi professionali, la Regione sottolinea l’obbligo per i datori di lavoro di rilevare la temperatura corporea del personale e, se superiore ai 37,5°, non consentire l’accesso o la permanenza ai luoghi di lavoro.
In casi come questi è necessario porre momentaneamente in isolamento il lavoratore, con relativa segnalazione all’ATS competente per territorio. La rilevazione della temperatura corporea è fortemente raccomandata anche per i clienti.
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L’ordinanza contiene alcune novità per i servizi di taxi e noleggio con conducente, non più obbligati a mantenere il distanziamento tra i membri dello stesso gruppo familiare, conviventi, o individui che fanno parte di nuclei pre-organizzati. Le misure, in ogni caso, possono essere rimodulate anche in senso più restrittivo sulla base dell’evolversi della situazione sanitaria.