Contraffazione e illegalità, così le imprese si difendono a Milano

di Chiara Bolognini

11 Settembre 2008 10:30

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La camera di Commercio del capoluogo lombardo ha avviato un progetto speciale sull'uso delle tecnologie anticontraffazione più innovative

4.200 euro all’anno: tanto costano alle imprese milanesi la contraffazione e le altre

forme di illegalità , un danno per le aziende, un furto per lo Stato, un crimine per la società.

Il dato emerge da una indagine della Camera di Commercio di Milano condotta su 311 imprese a luglio 2008,

dalla quale risulta che il costo che è aumentato del 7% negli ultimi cinque anni.
Tra i settori più vessati i servizi alle imprese (26.2%) e il settore manifatturiero (20.5%).

Per contrastare il fenomeno la chiave è la tecnologia. La camera di Commercio ha infatti avviato
un progetto speciale per le imprese milanesi e provincia in collaborazione con Alintec Scarl , che si

concluderà ad aprile del 2009 .

Le attività prevedono la selezione di 30 aziende che saranno monitorate per la stesura di un rapporto sull’uso delle tecnologie

anticontraffazione .

Tra queste 15 porteranno avanti anche un progetto personalizzato con la tecnologia anticontraffazione più aggiornata sul mercato in

collaborazione con Enti di Ricerca, mentre cinque saranno supportate nell’adozione dei nuovi strumenti tecnologici.

Per avere maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione si può chiamare il numero 02 85154526, scrivere a contributialleimprese@mi.-camcom.it o consultare questo sito.