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PA: concorso unico per 2mila funzionari

di Anna Fabi

2 Luglio 2020 07:24

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In GU il bando di concorso pubblico per assumere 2.133 unità di personale non dirigenziale: tutte le novità previste dalla Funzione Pubblica.

Online sulla Gazzetta Ufficiale del 30 giugno 2020, speciale concorsi ed esami, il nuovo bando di concorso per il reclutamento di 2.133 unità di personale non dirigenziale da assumere a tempo pieno e indeterminato. La selezione riguarda l’assunzione di funzionari amministrativi da inquadrare nell’Area funzionale III – F1 o categorie o livelli equiparati, nei ruoli di diverse amministrazioni, secondo quanto approvato dalla Commissione RIPAM lo scorso 25 giugno scorso.

Il concorso, organizzato dal Dipartimento della Funzione Pubblica, si caratterizza per alcune novità e sarà un primo esempio di selezione pubblica basata su percorsi innovativi. L’intera procedura di selezione, ad esempio, si svolgerà mediante il supporto di strumentazione informatica (prova orale in videoconferenza, garantendo la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità).

Le candidature per accedere al concorso, inoltre, possono essere presentate in via telematica attraverso un’apposita piattaforma digitale (Step-One 2019) e utilizzando il Sistema Pubblico di Identità digitale (SPID), entro 15 giorni dalla pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale. I candidati riceveranno tutte le comunicazioni relative alla procedura concorsuale attraverso la piattaforma digitale.

Il bando, inoltre, presenta una ulteriore novità che riguarda la valutazione delle cosiddette competenze trasversali, che svolgeranno un ruolo importante affiancando le conoscenze digitali e le competenze tecniche nelle materie attinenti al profilo da reclutare. Durante la prova preselettiva, infatti, saranno somministrati ai candidati una serie di quesiti a risposta multipla di tipo attitudinale (capacità logico-deduttiva, conoscenza di lingua inglese di livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento).

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Nel corso della prova scritta, infine, i candidati dovranno risolvere un numero di quesiti “situazionali” relativi a problematiche organizzative e gestionali mirati ad accertare la loro capacità di intraprendere le azioni più efficienti nell’ambito di una specifica situazione lavorativa.