Vorrei capire se, lavorando con i voucher in un ristorante, ho diritto ha qualche bonus. Ho chiesto anche all’INPS ma non ho avuto risposta.
Faccia anche ulteriori verifiche, ma credo che lei abbia diritto al bonus da 600 euro per i mesi di aprile e maggio introdotto dal Decreto Rilancio per i lavoratori autonomi occasionali.
E’ regolamentato dall’articolo 84, comma 8, del dl 34/2020, e prevede un’indennità di 600 euro per i mesi di aprile e maggio destinata a una serie di lavoratori, fra cui anche gli autonomi che in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 hanno cessato, ridotto o sospeso l’attività. Quest’ultimo è un requisito fondamentale, ma con ogni probabilità lei lo rispetta in considerazione del fatto che i ristoranti sono rimasti chiusi fino a maggio.
Il passaggio normativo che la riguarda è la lettera c del sopracitato comma 8, che ricomprende nel bonus i lavoratori autonomi privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 23 febbraio 2020 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali riconducibili alle disposizioni di cui all’articolo 2222 del codice civile e che non abbiano un contratto in essere alla data del 23 febbraio 2020.
Altro requisito necessario: bisogna essere già iscritti alla data del 23 febbraio 2020 alla Gestione separata INPS, con accredito di almeno un contributo mensile.
In generale, mi sembra che un rapporto di lavoro come quello che lei descrive, regolamentato da voucher lavoro PRESTO, possa avere le caratteristiche sopra esposte. Nel caso in cui non ricada in questa fattispecie, può valutare l’eventuale diritto al REm, il reddito di emergenza, che richiede invece una serie di requisiti riconducibili all’intero nucleo familiare di cui fa parte.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz